[Gfoss] OT: Carte tra arte e potere
Stefano Costa
steko a iosa.it
Mer 29 Feb 2012 22:07:03 CET
Il 29/02/2012 21:43, Andrea Peri ha scritto:
> Parlo di situazioni in cui l'utente si presenta convintissimo di leggere
> una informazione su un sito qualsiasi , un giornale, un sito di
> pubblicita' , un blog, un qualcosa di normale, ma che a sua insaputa gli
> sta' veicolando delle informazioni modificate apposta per lui.
>
> e anche se lo sapesse non saprebbe fino a che punto sono modificate.
>
> Uno scenario fantascientifico ?
Fantascientifico tipo la nuova modalità di ricerca di Google attiva dal
mese scorso?
http://www.techradar.com/news/internet/twitter-says-new-google-search-is-bad-for-internet-1053778
E tanto per riavvicinarci al discorso iniziale: Google ha anche le
mappe, così come Bing e Yahoo! e non c'è nessun motivo per cui le
ricerche sulle mappe debbano essere trattate in modo diverso (a Google
almeno lo hanno capito). E vale la stessa cosa per quello che viene
visualizzato: basi militari cancellate con il timbro clone per esempio
(su indicazione di un preciso apparato governativo, per ritornare
all'iniziale discorso "mappe e potere"), ma anche villaggi inglesi che
hanno chiesto di essere rimossi dalle mappe.
Grazie davvero per questo thread: ho inviato un link di "lettura
suggerita" e invece sono 4 giorni che la discussione tocca argomenti
importanti in modo approfondito. Peccato non farne qualcosa di più, da
raccontare all'esterno.
Ciao,
steko
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