[Gfoss] nuovo sw GIS open source ??

Paolo Corti pcorti a gmail.com
Lun 20 Ago 2012 21:52:48 CEST


2012/8/20  <a.furieri a lqt.it>:
> se parliamo "a spanne" allora "free sw" e "sw open source" sono piu' o
> meno sinonimi, un termine vale l'altro.
> tanto che non a caso GFOSS = "Geographic Free and Open Source Software",
> in cui l'una e l'altra definizione vengono usate piu' o meno come
> equivalenti (anche se Free viene prima di Open)
>
> se invece cerchiamo di applicare delle definizioni piu' formali e
> rigorose, tutto il sw di cui parliamo e' sicuramente "open source":
> basta che il codice venga rilasciato secondo una qualsiasi licenza
> riconosciuta dalla OSI, l'una vale l'altra.
>
> invece il concetto di "free sw" e' abbastanza piu' restittivo: almeno,
> seguendo la definizione del termine secondo l'accezione GNU.
> Se non usi licenze "forti" e virali (appunto, la GPL) non ti puoi
> legittimamente fregiare del titolo "free sw"; ti fermi ad essere
> semplicemente "sw open source".
>
> in termini piu' estesi: molte licenze o.s. "deboli" consentono di
> integrare con pochissimi vincoli sw open e sw proprietario.
> alcune addirittura consentono di trasformare il sw open in sw
> proprietario con poche trasformazioni, senza nessun obbligo a
> rilasciare ulteriormente il codice derivato.
>
> le licenze "forti" e virali invece impongono un percorso rigoroso:
> le miscele a gogo' tra componenti open e componenti proprietari o
> sono vietate o comunque sono sottoposte a molti vincoli (LGPL).
> ed in ogni caso il codice rilasciato sotto licenza virale non
> puo' mai venire incorporato tal quale all'interno di codice
> proprietario; in questo caso scatta la clausola virale, ed e'
> piuttosto il codice proprietario che diventa automaticamente GPL
>
> ne sa qualcosa MS, che si e' trovata legalmente costretta a
> rilasciare pubblicamente pezzi di codice proprio perche' si
> era "liberamente ispirata" a codice protetto dalla GPL [1].
>
> [1]
> http://www.theregister.co.uk/2009/11/13/microsoft_gpl_violation_imagemaster_apology/
>
> insomma, le licenze sono importanti, ed esistono numerose differenze
> sostanziali tra l'una e l'altra.
> intendere "sw libero" in un senso maggiormente restrittivo rispetto a
> "sw open source" e' un buon modo per aiutare a fare maggiore chiarezza.
>
>

Sandro

come ben sai la definizione di Free Software prevede che la licenza di
un software soddisfi le 4 libertà essenziali [1]: non vedo come tali
libertà non vengano rispettate da licenze non virali quali MIT, Apache
e compagnia bella.

Che poi, come in ambito GNU e FSF, si possa preferire per una serie di
motivi una virale (copyleft), questo è un altro discorso.

Più che altro, in ambito OSGeo, mi preoccuperei di questo aspetto [2]
che sembrerebbe ledere più di una delle 4 libertà.
ciao
p

[1] http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.html
[2] http://wiki.osgeo.org/wiki/US_Export_Restrictions

-- 
Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @capooti
skype: capooti


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