[Gfoss] Quando pubblicare i dati è controproducente [was Re: quando mappare e' illegale]

Stefano Costa steko a iosa.it
Mar 3 Maggio 2011 14:43:28 CEST


Il giorno mar, 03/05/2011 alle 13.25 +0200, Amedeo Fadini ha scritto:
> 
> La legge infatti vieta la ricerca di reperti in aree archeologiche, ma
> se un cercatore della domenica (che in genere si accontenta di qualche
> monetina del regn)o non può sapere dove vige questo divieto è quasi
> sempre a rischio, anche se ottiene il consenso dal proprietario del
> fondo (che ovviamente non è avvisato se la sua terra rientra nella
> carta archeologica) 

Stiamo andando piuttosto OT, comunque per dovere di archeologo vorrei
precisare che la legge non vieta la ricerca di reperti in aree
archeologiche, ma fa molto di più:

> Articolo 88
>                         Attivita' di ricerca
> 
>    1.  Le  ricerche  archeologiche  e,  in  genere,  le  opere per il
> ritrovamento  delle  cose indicate all'articolo 10 in qualunque parte
> del territorio nazionale sono riservate al Ministero.

(DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004 , n. 42 Codice  dei beni culturali
e del paesaggio)

Quindi l'area su cui è vietata la ricerca è semplicemente corrispondente
all'intero territorio nazionale (incluse acque territoriali). Negli
articoli successivi si regolano le scoperte fortuite.

Poi in pratica le cose funzionano un po' (o molto) diversamente, ma la
legge è questa.

Ciao
steko che non è un avvocato ma oggi cita leggi in continuazione

-- 
Stefano Costa
http://www.iosa.it/ Open Archaeology
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