[Gfoss] ECW e qgis su ubuntu

Giovanni Manghi giovanni.manghi a gmail.com
Dom 12 Giu 2011 19:33:12 CEST


> Io ho capito che se
> che se vuoi stamparti un A0 ovvero una immagine da
> 10.000 x 10.000 px.
> 
> Ti devi fare a mano 100 chiamate da
> 
> 1000 x 1000 px cadauna
> e poi costruirti un progetto sempre a mano che
> contenga questi 100 raster che ti sei scaricato localmente.
> 
> E' questo che dici ?


no, 
quando si carica un layer wms si sceglie una dimensione massima, diciamo
250x250px. Se l'immagine a schermo é 500x500px allora qgis, in modo del
tutto trasparente per l'utente, fa 4 chiamate creando il mosaico che
serve per comporre l'immagine richiesta. Il layer aggiunto al progetto é
sempre solo uno.

Se é necessario stampare un formato grande lui fa la stessa cosa, peró
in questo modo si risolve il rifiuto di certi server WMS di servire
immagini sopra una certa dimensione in px.



> Immagino che per fare le chiamate farai uso di qualche strumento 
> software che tile-izza l'immagine (gdal forse ?).
> 
> Se e' cosi', diciamo che e' un "work-around" per bypassare il problema,
> in questo trucco vai incontro ad altri problemi, che esulano dal 
> dibattito di questo thread.
> 
> E resta sempre sullo sfondo che si sta' ipotizzando di una situazione di 
> utilizzo non su internet, ma in rete locale.
> Per cui ritornando all'obiettivo originale di questa discussione:
> 
> però , mentre un utente che dispone dell'ecw accedibile in rete locale 
> puo' fruire dei files ECW messi in condivisione in rete locale e quindi 
> ha a disposizione il pulsante "stampa" e si stampa un A0.
> La soluzione alternativa per fare a meno degli ecw e' mettere in piedi 
> un WMS che manda immagini e che pero' costringe un utente, sempre in 
> rete locale a scaricarsi a mano qualche centinaio di files di mappe che 
> rappresentano la mappa in A0 e poi costruirsi un progetto dummy che le 
> contempli tutte e solo a quel punto mandare il tutto in stampa.


come ho detto sopra, non é necessario fare a mano centinaia di chiamate,
ci pensa qgis a fare il mosaico, con una solo chiamata.



> A me pare che ci sia una notevole differenza in termini di efficienza di 
> esecuzione e di tempo necessario per arrivare al risultato.
> Oltre al fatto che si richiede che l'utente abbia una certa competenza e 
> quindi si restringe il campo di chi puo' fare queste cose.
> 
> Per cui restando sull'argomento:
> 
> capisci perche' alla fine l'ecw si e' affermato in certi ambiti ?
> 
> Per poter fare a meno dell' ecw occorre avere una soluzione pratica ed 
> efficiente che metta l'ecw in condizioni di essere ritenuto "peggio".
> 
> Non basta dire esiste una soluzione, occorre che sia quantomeno 
> paragonabile in termini di efficienza di praticità



non so se il chiarimento risponde anche alle questioni successive.

La mia opinione é che per la maggior parte degli utenti il problema
dello spazio occupato é un falso problema (ok, ci sará pure chi ha
realmente questo problema, ma mi sembra possano essere decisamente una
piccola parte del totale) e che in termini di prestazioni i due formati
sono perlomeno comparabili (tiff con overviews, ovviamente).


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