[Gfoss] Verso un’informazione armonizzata in Europa in materia di ambiente: dite la vostra sugli standard che influenzeranno la vita di ciascuno

[andrea giacomelli]

sono abbastanza d'accordo con Giovanni -

facendo la somma delle risposte, mi pare di capire che l'oggetto sia
molto complesso e in alcuni casi proprio complicato, con processi che
si articolano su tempi molto lunghi, il che non aiuta a definire il
ritorno in un investimento di tempo nel capire come contribuire....
come minimo.

ciò nonostante: rinnovo l'invito, soprattuto a chi opera a titolo
professionistico, a considerare la possibilità di dedicare un poco di
tempo alla revisione delle specifiche dati da poco pubblicate, anche
solo per uno dei gruppi tematici definiti.

resto a disposizione tramite mail privata (info at pibinko.org) per
approfondimenti operativi (cosa fare nel pratico, quanto tempo serve,
cosa può succedere dopo ecc ecc) in modo che chi fosse vagamente
interessato possa effettivamente prendere una decisione.... magari si
scopre che, per quanto la somma delle cose sia troppo complessa,
alcuni aspetti che ne rappresentano una priorità attuale, sono più
affrontabili

...chiaro che tutto questo non ha una specifica valenza "free/libre" e
riguarda un discorso di informazione geografica in generale...e in
effetti delle stesse cose si sta parlando anche con altri gruppi...

comunque alla luce del percorso avviato nel 2006 con GFOSS.it,  non mi
spiacerebbe collaborare con qualcuno in più di voi (soci o non) su
questa materia. ...se no: pazienza!

un saluto, sulle note di http://www.youtube.com/watch?v=vB6sRQQBH6E

andrea
http://www.pibinko.org


Il 07 luglio 2011 17:07, G. Allegri <giohappy at gmail.com> ha scritto:
> D'accordissimo Paolo.
> Però c'è da distinguere tra complicato e complesso. Certo, un operatore
> chiamato a contribuire dev'essere in grado di capire la complessità del
> sistema (perché un qualsiasi sistema che abbia gli scopi di INSPIRE è
> inevitabilmente complesso), e quindi:
>
>  - o l'interessato non ha le competenze per capire, e allora le cose
> appaiono complicate
>  - o chi gestisce INSPIRE non è stato di gestire la complessità, e ne è
> venuto fuori qualcosa di realmente complicato.
>
> Non giudico le competenze di Paolo, quindi il primo punto non è riferito a
> lui. Credo però in generale che la verità sia un mix di queste due cose...
>
> giovanni
>