[Gfoss] Re. dipendenza da software proprietario

GEOgrafica geografica a alice.it
Lun 11 Apr 2011 12:25:36 CEST


Il giorno 11/apr/2011, alle ore 12.00, Paolo Cavallini ha scritto:

> Il giorno lun, 11/04/2011 alle 11.54 +0200, GEOgrafica ha scritto:
> 
>> Seguo n mailing list su sw open (a partire da OpenSceneGraph) e non e'
>> certo raro trovarmi a discutere con programmatori che non capiscono
>> quello che sto chiedendo o sul quale sto ragionando, e che liquidano i
>> miei discorsi con "perche' dovrei perderci tempo? a cosa serve? non
>> serva a niente... quello che serve veramente e' A, B, C....".  E'
>> difficile arrivare ad una crescita della comunita' open se l'approccio
>> di alcuni e' ottuso.
> 
> Non e' esattamente cosi': se non ci sono quelle funzioni e' perche'
> nessuno ci ha ancora investito. Se gli sviluppatori stessero dietro alle
> *richieste*, non arriverebbero da nessuna parte.
Io parlo, oltre che da geologo e da specialista in analisi di impatto visivo, da sviluppatore, che necessita della collaborazione di altri sviluppatori che hanno competenze su argomenti diversi dai miei (ad esempio, come implementare una routine che funziona in un determinato package in modo che funzioni all'interno di un'altro package, se un package e' fatto in C++ e magari l'altro e' fatto, che so, in Java...). Quindi non sto parlando di "richieste" arbitrarie (meglio: pretese) di un tizio che arriva e dice: "fammi questa cosa che mi serve, e fammelo gratis".

> Le richieste che
> vengono ascoltate ed esaudite sono soprattutto quelle che:
> - risultano interessanti per gli sviluppatori, secondo le loro
> inclinazioni personali
> - sono sponsorizzate da qualcuno a cui servono.
A me e' anche capitato che di aver sponsorizzato di tasca mia uno sviluppatore per implementare una funzione che non ero in grado di fare da solo, per mia non conoscenza di un determinato linguaggio, e trovarmi un prodotto con funzioni non richieste e altre mancanti, e vedermi fatturare le funzioni non richieste e successivamente le funzioni mancanti, fatte obtorto collo e con un continuo lamento perche' "non avevano senso". Alla fine mi sono anche visto le mie funzioni, pagate con i miei soldi, inserite nella distro open del tool del quale avevo chiesto la personalizzazione, il tutto senza il mio beneplacito. Permettimi di essere poco ottimista rispetto a un certo tipo di approccio.

> Dare degli ottusi agli sviluppatori, scusa, ma e' quasi un ossimoro:
Tua opinione, io non la condivido.

Comunque, io non ho dato degli ottusi alla "categoria" degli sviluppatori, ho parlato di "alcuni" sviluppatori che hanno un atteggiamento ottuso.
Posso dire per esperienza personale che mi e' capitato di avere a che fare con sviluppatori ottusi che continuavano a bollare come inutili le cose che a loro non interessavano, o che ritenevano "fatte male, poco efficienti", e questo perche' faticavano a staccarsi da "cio' che risultava a loro interessante per la loro inclinazione personale". Il che potrebbe essere accettabile - ma non certo sintomo di intelligenza - finche' si rimane nell'ambito di uno sviluppo condiviso, mentre non e' piu' accettabile se si sta lavorando su commissione. Ripeto, e' una esperienza personale, e come la mia te ne potrei citare altre di colleghi. Non sta bene parlarne in discussioni pubbliche, non si tratta di colleghi italiani, ma stiamo parlando di persone in carne e ossa con nome e cognome.

> in
> generale, sono la classe di persone piu' intelligente e brillante in cui
> mi sia imbattuto, in vita mia.
Si puo' essere intelligentissimi, brillanti, eppure autoreferenziali e ottusi. La storia della matematica, ad esempio, e' piena di esempi.

Per chiarire meglio quanto detto piu' sopra, nella mia esperienza specifica non mi riferisco a nessuno dei presenti sulla ML GFOSS, sia ben chiaro. 
Nel mio caso io parlo di esperienze su progetti internazionali legati all'ambito della visualizzazione 3d. Casi conclamati che hanno portato a fork, fratture insanabili, citazioni in tribunale eccetera eccetera. Persone brillantissime e intelligentissime, propugnatrici della filosofia Open, ognuna pero' con la PROPRIA filosofia Open, diversa da quella del contendente, che hanno perso un sacco di energie e di tempo a litigare fra loro.
Purtroppo siamo uomini e per nostra natura fallaci.

Ciao
Marco

> Saluti.
> -- 
> http://www.faunalia.it/pc
> 



Maggiori informazioni sulla lista Gfoss