[Gfoss] lettera liberazione dati

Andrea Peri 2007 aperi2007 a gmail.com
Ven 11 Set 2009 11:40:48 CEST


Firenze, 11/09/2009

Partiamo da quello che dici:

se il tuo amico che vuol fare OpenRiverMap,
va dal medesimo comune e' gli dice,

"ho visto che avete dato i dati a OSM con licenza pinco-pallino, me li 
date anche a me ?"

Possono succedere solo due cose:
1) Il comune gli dice si. E il tuo amico se ne va' via con i dati in mano.

2) Il comune gli dice no. In tal caso il tuo amico gli dice "mi spieghi 
perche' a loro si e a me no ?"

Quanto meno dovra' dare una motivazione, e si presume che debba essere 
plausibile.

Naturalmente nessuno vieta che la motivazione ci sia, ad esempio ti 
potrebbero dire:
perche' OSM e' una associazione no-profit e il tuo amico invece non lo e'.

Quello che dicevo io e' che se OSM vira e comincia a mettere i dati a 
disposizione di soggetti anche per usi commerciali, l'argomentazione
che a OSM gli vengono dati perche' e' no-profit va a farsi friggere, 
perche' presuppone che li usino per loro scopi interni.
Se invece li mettono a disposizione di ciunque e per qualunque scopo, il 
fatto di essere no-profit e' capzioso.

E su tale argomenti il tuo amico potrebbe incunearsi e chiedere di avere 
il medesimo trattamento.

Se poi invece il tuo amico glieli chiede , ma con un altro tipo di 
licenza rispetto a quella con cui sono stati dati a OSM, allora
e' piu' facile argomentare perche' gli rispondono di no.

Se poi consideri che a quello che posso capire non credo che OSM sia una 
associazione no-profit, perche' non credo che sia mai stata costituita 
in Italai e iscritta su alcun elenco,
ma trattasi invece solo di un gruppo di amici riuniti via Internet 
accomunati solo dall'essere iscritti su una lista comune e che 
accumulano in un serbatioi comune delle informazioni che stanno 
raccogliendo.
Anche l'argomento che gli si danno perche' e' no-profit non reggerebbe a 
prescindere.

Naturalmente non so' se OSM e' no-profit.
O una sorta di ente morale di qualche natura comunque iscritto su un 
qualche albo.

Ciao,

Andrea.

Niccolo Rigacci ha scritto:
> On Tue, Sep 08, 2009 at 05:12:32PM +0200, Andrea Peri wrote:
>   
>> Ma rimanendo sulle differenze tra i soggetti richiedenti: cosa differenzia
>> OSM da un qualsiasi altro soggetto privato che chiedesse i medesimi dati per
>> usi specifici ?
>>     
>
> Il paradosso è che se mi vengono i dati con su scritto "da usare 
> per OpenStreetMap" posso solo elaborarli e caricarli su OSM.
>
> Non posso farene una copia per un amico che ci fa - per dire - 
> OpenRiverMap.
>
> Quindi il mio amico dovrebbe a sua volta ripetere la richiesta e 
> seguire nuovamente tutta la trafila, che a tutt'oggi è oltremodo 
> laboriosa e incerta.
>
> Inoltre il dato "digerito" nel formato OSM non è più il dato 
> originale (ad esempio se c'era la terza dimensione, viene persa), 
> quindi liberare specificatamente per OSM non vuol dire liberare 
> in CC-By-SA (a meno di non attuare cavillosi artifici tecnici).
>
>   



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