[Gfoss] Regione Toscana: riflessioni su un bando...

Alessandro Furieri a.furieri a lqt.it
Sab 31 Ott 2009 18:50:03 CET


Pigliate quei quattro capponi, poveretti! a cui dovevo tirare il
collo, per il banchetto di domenica, e portateglieli
...
Lascio poi pensare al lettore, come dovessero stare in viaggio quelle
povere bestie, così legate e tenute per le zampe, a capo all'in giù,
nella mano d'un uomo il quale, agitato da tante passioni, accompagnava
col gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per la mente.
Ora stendeva il braccio per collera, ora l'alzava per disperazione,
ora lo dibatteva in aria, come per minaccia, e, in tutti i modi, dava
loro di fiere scosse, e faceva balzare quelle quattro teste spenzolate;
le quali intanto s'ingegnavano a beccarsi l'una con l'altra, come
accade troppo sovente tra compagni di sventura.

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Sicuramente li avete riconosciuti: sono i ben noti "capponi di Renzo"

Premessa #1: non sono interessato a partecipare al bando di gara della
Regione Toscana, a nessun titolo, quindi non mi si può certo tacciare
di interesse privato

Premessa #2: [im]modestamente, in quanto 'babbo' di SpatiaLite, mi
ritengo uno sviluppatore open source: e coverei in seno la romantica
illusione di poter trarre (prima o poi) un reddito decoroso da questa
mia attività. Magari (perchè mai no ?) anche ricevendo qualche
finanziamento pubblico. Quindi mi ritengo direttamente interessato
al tema in generale.

Ho seguito con un certo stupore la flame war che è scoppiata a
proposito del bando di gara per QGIS, PostGis etc

La Regione Toscana decide di stanziare una certa somma (tutto sommato,
per nulla favolosa e principesca) per sostenere finanziariamente
alcune attività di sviluppo che interessano alcuni dei packages più
ampiamente diffusi e 'strategici' nel settore del GIS o.s.

E lo fa (a mio avviso) in modo sostanzialmente corretto e rispettoso
delle dinamiche che da sempre governano le nostre communities:
- ti pago per avere qualcosa che concretamente mi serve per le mie
  specifiche attività 'ad uso interno'
- ma pretendo anche che tu renda queste modifiche/aggiunte disponibili
  per tutti, pubblicandole sui repository SVN ufficiali dei packages
  interessati
- ed in questo quadro cerco di favorire gli 'sviluppatori storici' che
  da sempre si fanno carico di quei determinati packages

Incidentalmente, non mi pare che questo tipo di iniziativa sia affatto
consueto tra le P.A. italiane, mentre è invece abbastanza comune in
altri paesi.
quindi mi sarei ingenuamente atteso un coro di osanna che si alzava
dalle nostre file, per sottolineare il gradimento per un'iniziativa
sicuramente coraggiosa ed innovativa, almeno dalle nostre parti.

O quanto meno, mi sarei atteso dei segnali fortemente positivi di
interesse e di attenzione: magari anche accompagnati da critiche
costruttive, da utili suggerimenti e da ragionate correzioni di
tiro [che pure, lodevolmente, ci sono state].

L'ultima cosa al mondo che mi sarei atteso era invece una serie di
'sparate' intonate sul leit motiv "è tutto un mangia-mangia", con
tanto di anticipazioni di ricorsi legali per invalidare un bando
ritenuto iniquo ed immorale.

Mi pare che un oggettivo dato di fatto appaia con solare evidenza:
non è certo assumendo atteggiamenti rissosi di questo tipo che si
può riuscire ad invogliare le nostre (già riluttanti) pubbliche
amministrazioni ad investire qualche spicciolo a sostegno dello
sviluppo o.s. [che in fin dei conti, è un obbiettivo che dovrebbe
stare di per se al centro dei nostri interessi, a prescindere da
qualsiasi altra considerazione].

E questo, in tutta sincerità, mi sembra decisamente masochista e
suicida da parte nostra.

Leggendo alcuni dei post, parrebbe quasi che secondo taluni il fatto
che un determinato sviluppatore abbia dedicato interi anni della sua
vita per supportare un progetto o.s. (assai spesso, su basi puramente
volontarie e non retribuite) non debba costituire in nessun caso un
titolo preferenziale.
Magari per lasciare invece spazio ad altri soggetti che non si sono
mai degnati in precedenza di contribuire con una singola riga di
codice allo sviluppo del progetto [anche se poi proclamano a gran
voce di possedere tutte le capacità tecniche del caso].

Non credo che andremo molto lontani con mentalità di questo tipo: dopo
tutto, in ultima analisi il SW o.s. esiste solo perchè esistono
fisicamente degli sviluppatori che scrivono il codice e lo mantengono:
ma anche gli sviluppatori o.s. hanno bisogno di un reddito, mica
campano d'aria e di sospiri ...

Come pensiamo che l'o.s. possa mai crescere ed affermarsi, se poi
siamo noi stessi i primi ad intralciare con mille cavilli qualsiasi
iniziativa che tenti di finanziariarne lo sviluppo ??????

Insomma, non vorrei che per alcuni l'o.s. venga inteso solo nel senso
di 'free as in free beer': mi piace perchè è gratis, quando mi serve
allungo una mano e lo prendo dall'albero, tanto cresce spontaneamente
da solo ...  ma non può mica funzionare così

buona domenica a tutti,
Sandro Furieri


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