[Gfoss] Qgis, georeferenziare, wld e ArcGIZ

Andrea Peri 2007 aperi2007 a gmail.com
Ven 27 Nov 2009 19:03:28 CET


Ti rispondo da sviluppatore "smaliziato".

Uscire con il tfw va bene se si vuole una immagine tif.
Ma se si vuole una immagine di altro tipo, ad esempio png, si dovrebbe 
uscire con pgw, o se si vuole di tipo gif si dovrebbe uscire con
gfw.

Per cui un buon programmatore che non vuole impazzire con tutte le 
possibili conversioni, ma vuole piuttosto
farsi una routine che vada bene per tutte le stagioni esce con una sua 
estensione specifica, ad esempio
.wld e poi demanda all'utente finale il compito di persosnalizzarla 
secondo il bisogno,
del resto basta un semplice comando:

mv *.wls *.tfw

per convertire da .wld a .tfw.
E cosi' via.

> Mi chiedo come mai allora Qgis non esca direttamente con un tfw.
>
>
>   

Non e' un problema.
Lo standard world-file prevede che siano presenti 4 (se ricordo bene) righe,
ma non specifica come sono determinate.
Quello che te vedi su una sola riga, in realta' sono piu' righe,
ma siccome tra Unix/Linux e Windows cambia il modo di intendere il 
cambio di riga,
ovvero su Linux e' solo un carattere CR, su Windows invece e' una coppia 
CRLF,
questo comporta che quando georeferenzii su Linux, il programma ti 
genera 4 righe separate da dei CR.
Li vai a leggere su Windows e poiche' manca il LF, lui non li visualizza 
come una nuova linea, ma li tratta come
caratteri particolari (il quadratino) sulla medesima unica riga.
Nonostante questo, un buon client GIS deve gestirli comunque.
Ovvero indipendentemente se sono con la coppia CRLF o solo con il CR,
il client GIS li legge come 4 righe separate.
Per cui non devi preoccuparti di tale differenza.

Invece, una cosa che potrebbe crearti qualche problema e' il carattere 
decimale.
Infatti sempre per rimanere nello standard, il carattere se separa i 
decimali nel world-file deve essere
NECESSARIAMENTE il punto ".", e questa e' una regola fissa, anche nel 
caso di utilizzo in una macchina con windows in Italiano.

Purtroppo quello che accade e' che se si georeferenzia con un software 
come ad esmepio ArcGIS su una macchina windows in Italiano,
poiche' arcgis prende i settaggi dal sistema operativo finisce per 
generare dei files TGF con i decimali impostati tramite la virgola ","
questo poi crea problemi quando vai a leggerli con altri strumenti GIS.
Per cui per fare un buon lavoro con arcigs devi:
cambiare i settaggi di windows dicendogli di usare il punto come 
carattere decimale,
georeferenziare tutto quello che devi, e poi riporti windows all'originale .
Bada bene che questo e' solo per georeferenziare su windows, per la 
lettura e' indifferente.
Arcgis legge e comprende sia i files tfw con il carattere "." che con il 
carattere ",".

Detto tutto questo, e tornando ai software GFoss, su Windows la 
situazione e' variegata.
Infatti per i cline tgis che pescano i settaggi dal sistema operativo 
vale la stessa regola di arcgis.
Per gli altri softwares invece il problema non sussite, perche' sono 
internamente impostati per gestire sempre e solo il punto decimale.
In genere i softwares GFoss essendo multipiattaforma usano delle API che 
gestiscono al loro interno il punto decimale e non si appoggiano
al sistema operativo, per questo sono piu' stabili.

In realta' questo discorso non so' se vale per i programmi GFoss in 
Java, puo' darsi infatti che in tale caso il java si appoggi al SO e 
quindi risenta del cambio di lingua e di settaggi da una macchina all'altra.

Comunque per ricapitolare:
la regola e' che le righe devono essere separate da un CR , 
opzionalmente va bene anche il CRLF (perche' contiene il CR).
Se invece georeferenzi su Mac, ove la separazione avviene con il solo 
carattere LF non va bene :) e avrai problemi se non correggi il 
risultato da te.
E poi ricordarsi di usare il carattere "." per separare la parte 
decimale delle coordinate, mai la virgola ",".
E terzo impostare l'estensione del file con la regola che ti ho gia' detto.

Ciao.


> Eh, ma il problema, almeno su win č che il wld aperto con un editor di testo
> presenta come uno spazio sulla sinistra, che diventa un simbolo un
> rettangolino quando si cambia direttamente l'estensione al file in tfw; non
> solo, tutte le coordinate passano su di un solo rigo, portando cosė l'utente
> ad una noisa sequenza di copia e incolla.
>
> grazie mille!!!!
> Luca
>
>   



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