[Gfoss] FOSS e la crisi internazionale

Ivano ivano.picco a gmail.com
Sab 21 Mar 2009 14:53:06 CET


Per quello che vedo e di cui ho sentore, le aziende in questi tempi di
riduzione degli investimenti privilegiano il consolidamento
dell'infrastruttura esistente, affidando le proprie risorse su soluzioni
considerate già affidabili e stabili. Inoltre i nuovi progetti sembrano
tutti essere tesi alla riduzione dei costi sul breve termine privilegiando
soluzioni apparentemente più costose ma con previsioni sui ritorni certe,
anche rischiando di legarsi ad un solo fornitore.

Le soluzioni G/FOSS giocano un ruolo abbastanza importante per quanto
riguarda l'integrazione di sistemi e nell'avvio di nuovi progetti che
necessitano di particolari funzionalità.

Non sembra però che vi siano modifiche sostanziali rispetto allo stesso
periodo dell'anno scorso.

Questo può essere la conferma del fatto che in realtà la riduzione degli
investimenti è un processo che, almeno nella mia zona, è in corso da almeno
un paio di anni e che la crisi non ha ancora accentuato. Forse perchè, come
dice qualcuno, in realtà la crisi non si è ancora manifestata con tutta la
sua virulenza.

Ciao,
Ivano

Il giorno 21 marzo 2009 11.41, Paolo Cavallini <cavallini a faunalia.it> ha
scritto:

> Secondo voi questa crisi, che sta incidendo seriamente su alcuni giganti
> come Autodesk o Mapinfo (~ -50% nell'ultimo anno) [1], come incidera'
> sul GFOSS? Secondo me (scusatemi la naïveté) ci sono due trends
> contrastanti:
> - meno risorse imporranno ai compratori di fare economie, il che
> significa che soluzioni piu' economiche (come sono spesso quelle basate
> su sw libero) saranno piu' appetibili, e quindi aumenteranno
> - un mercato in generale piu' depresso tende a ridurre gli investimenti
> non immediatamente produttivi, come possono essere visti gli
> investimenti in sviluppo di base sul sw libero.
> Io scommetto che il primo trend sia, soprattutto per il sw geografico,
> molto piu' importante del secondo. Infatti i costi di licenza del sw
> geografico sono cosi' alti che mi pare ci sia spazio per soluzioni
> alternative, con ancora un margine significativo per lo sviluppo.
> Mi farebbe piacere sentire opinioni e pareri, specie da chi ha una
> conoscenza piu' approfondita di questi fenomeni macroeconomici.
> Salutoni.
> pc
> ===
> [1]
> http://www.marketwatch.com/quotes/adsk
> http://www.marketwatch.com/quotes/pbi
> [a quello che capisco, non e' cosi' facile sapere come vanno le cose ad
> esri, perche' e' sempre di proprieta' dei fondatori, e non e' scambiata
> sul mercato: http://www.marketwatch.com/quotes/esri]
>
> --
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