[Gfoss] Promozione del GFOSS [era: Sardegna: come si fa ad ammazzare l'Open Source]

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Ven 13 Mar 2009 10:17:55 CET


Luisa Manigas ha scritto:

> Gradirei infine il rispetto dei lavoratori delle publiche
> amminstrazioni, cosė come noi rispettiamo il lavoro dei liberi
> professionisti. Si parli guardando i risultati, e con cognizione di
> causa, per favore.

Salve.
A parte i toni, a volte troppo accesi (per chi non ci e' abituato: e'
abbastanza normale, piu' o meno accade in tutte le mailing lists,
cerchiamo di non prendercela, fa parte della democrazia), vorrei mettere
giu' alcuni punti:

- mi scuso a nome della comunita' con Luisa e gli altri (soci GFOSS.it o
meno) che lavorano in Regione Sardegna; come ho scritto chiaramente
all'inizio di questo thread, la mia era una provocazione, intesa a
sollevare una questione che ritengo molto importante, ma fra provocare e
attaccare c'e' di mezzo il mare. Credo che sia inappropriato attaccare
categorie, o peggio ancora persone: tutti stiamo a fare il nostro
rispettivo lavoro, nelle condizioni che in un modo o nell'altro ci sono date
- polemiche a parte, esiste un problema: i bandi, come sono formulati
normalmente (NB: quello della RS non e' certo un'eccezione in negativo,
anzi! Vi ricordo che fioccano ancora bandi con indicato il *nome* del
prodotto ammesso a gara!) mettono in condizione di oggettivo svantaggio
le aziende che operano, in misura esclusiva o prevalente, in tecnologia
OS e con sw libero; la risposta a questo non e' certo prendersela con le
amministrazioni, ma stimolare e suggerire vie alternative; e' quello che
ho detto per es. al CNIPA in piu' occasioni (fate un modello di bando
che metta in condizioni di parita' oggettiva sw libero e proprietario),
e quello che cercheremo di fare con ISTAT, e in tutte le altre occasioni
possibili; ad es. credo si debba valorizzare la capacita' tecnica e
gestionale rispetto a quella finanziaria
- GFOSS.it e' un'associazione di promozione sociale, *non* a fini di
lucro, e tale deve restare, ora e sempre, IMHO. Ovviamente dalla nostra
attivita' di promozione del GFOSS si avvantaggeranno le ditte e i
professionisti che ci lavorano, e questi a loro volta potranno
reinvestire nello sviluppo, in un processo virtuoso.

Ricordiamoci che la PA e' spesso (forse sempre) il principale motore di
sviluppo del SW, e dalle sue scelte dipende il futuro di questa
industria. L'Italia ha un posto di rilevo nel GFOSS mondiale, se
riusciremo a farlo capire alle nostre amministrazioni e ai nostri
decisori pubblici avremo un grande risultato a livello nazionale.
Scusate la prolissita'.
-- 
Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc


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