[Gfoss] Perché continuare a farsi del male?

Francesco P. Lovergine frankie a debian.org
Lun 2 Mar 2009 14:56:34 CET


On Mon, Mar 02, 2009 at 02:46:55PM +0100, christian pellegrin wrote:
> On Mon, Mar 2, 2009 at 2:35 PM, Francesco P. Lovergine
> <frankie a debian.org> wrote:
> > On Mon, Mar 02, 2009 at 02:08:21PM +0100, Stefano Salvador wrote:
> >> Unisci questo al fatto che iniziare a collaborare ad un progetto già
> >> avviato non è mai divertente e la cosa non ti sorprenderà più.
> >>
> >
> > Questo e' assolutamente opinabile. Divertente lo e' sempre  e comunque,
> 
> Evidentemente non hai mai provato a far accettare una patch al kernel
> di Linux in LKML. ;-)
> 

Evidentemente non hai mai passato due anni in coda NM per Debian :-)
Eppure c'e' chi lo fa lo stesso. Ovviamente e' piu' facile farsi
la propria distribuzione, che usa l'interessato, la mamma e la zia.
E cosi' per tutto il resto. Son soddisfazioni...

> Comunque credo che la tensione che si produce tra il rafforzare un
> progetto già esistente e il crearne di nuovi che esplorano nicchie
> diverse è un punto di forza del software libero. Un po' come nella
> visione Darwiniana del mondo. Che prima o poi sconfiggerà il bigotto
> creazionismo billgatesiano. :-p
> 

Prodotti nuovi sì, ma abbozzi di deja vu? Non so...

-- 
Francesco P. Lovergine


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