[Gfoss] Perché continuare a farsi del male?

christian pellegrin chripell a gmail.com
Lun 2 Mar 2009 14:46:55 CET


On Mon, Mar 2, 2009 at 2:35 PM, Francesco P. Lovergine
<frankie a debian.org> wrote:
> On Mon, Mar 02, 2009 at 02:08:21PM +0100, Stefano Salvador wrote:
>> Unisci questo al fatto che iniziare a collaborare ad un progetto già
>> avviato non è mai divertente e la cosa non ti sorprenderà più.
>>
>
> Questo e' assolutamente opinabile. Divertente lo e' sempre  e comunque,

Evidentemente non hai mai provato a far accettare una patch al kernel
di Linux in LKML. ;-)

Comunque credo che la tensione che si produce tra il rafforzare un
progetto già esistente e il crearne di nuovi che esplorano nicchie
diverse è un punto di forza del software libero. Un po' come nella
visione Darwiniana del mondo. Che prima o poi sconfiggerà il bigotto
creazionismo billgatesiano. :-p


-- 
Christian Pellegrin, see http://www.evolware.org/chri/
"Real Programmers don't play tennis, or any other sport which requires
you to change clothes. Mountain climbing is OK, and Real Programmers
wear their climbing boots to work in case a mountain should suddenly
spring up in the middle of the computer room."


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