[Gfoss] [OT] Spesa media per licenze sw

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Lun 19 Gen 2009 09:37:29 CET


GEOgrafica ha scritto:

> disposizione. In soldoni, dipende dal rapporto costi/benefici, che tiene
> conto di tutte queste variabili. E' il rapporto costi/benefici che guida
> anche, almeno nel mio caso, la scelta di una soluzione software
> proprietaria da una soluzione software open.
...
> Capisco poco l'esempio applicato al discorso del 3d, potresti
> argomentare meglio? Se io prendo Blender, open, che tipo di approccio
> rivoluzionario ho rispetto al prendere Max, Lightwave, Maya o pinco
> pallo, proprietari, a parte il fatto che non lo pago? In ogni caso, devo
...
> un modo o in un altro. Alla fine per me conta, come gia' detto, il
> rapporto costi/benefici.

> Sempre pronto ad essere smentito, ma la mia filosofia e' quella di
> prendere cio' che mi e' piu' utile sia dal mondo open sia dal mondo del
> software proprietario. E per utile intendo cio' che mi fa fare le cose
> che mi servono con il miglior rapporto costi/benefici.

Credo che qui ci sia un fraintendimento: qua si parla di software
*libero*, non di software *gratuito*. La rivoluzione del software libero
c'e', eccome. Altrimenti non ci sarebbe differenza fra sw gratis (come
internet explorer) e sw libero (come Firefox). E magari neppure fra un
programma libero e uno rubato (che all'atto pratico per l'utente finale
e' gratis allo stesso modo).
Tanto per andare alle fonti:
http://it.youtube.com/watch?v=b3uX5XwdN_8
Considera che quello che tu "prendi" perche' ha un miglior rapporto
costi-benefici in realta' ti e' donato da una comunita' di persone che
lavora in modo collaborativo ed altruistico, decisamente alternativo al
modello competitivo.
Saluti.
pc
-- 
Paolo Cavallini, see: * http://www.faunalia.it/pc *


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss