[Gfoss] presentazione e nota su una email ricevuta dal PCN

[Paolo Cavallini]

enrico lambertini ha scritto:
> cerco di tornare OT:
> 
> leggendo le faq del sito viene asserito che il PCN è un servizio
> pubblico e quindi non può fornire servizi a pagamento, tuttavia viene
> inibito l'utilizzo dei dati in qualsiasi forma. A questo punto solo io
> ci vedo qualcosa di assolutamente assurdo?

Enrico, questo non e' assolutamente OT, anzi uno degli scopi di GFOSS.it
e' appunto la liberazione dei dati.

> Sinceramente riterrei molto più opportuno che, quantomeno per uso
> didattico i dati dovrebbero essere fruibili da tutti (in quanto pagati
> dalle tasse di tutti) poi, eventualmente, garantire un servizio a
> pagamento se le si utilizza per fini commerciali, alla fine potrebbe
> avere una sua logica: fintanto che usi un servizio pubblico per
> aumentare la tua e altrui cultura e formazione ne usufruisci
> liberamente, se ci fai business  sopra è giusto che tutti ne traggano
> benefici e quindi paghi una "quota che va a favorire il miglioramento
> del servizio stesso".

Su questo divergo: i rappresentanti non pagano l'uso delle strade, anche
se dal loro uso ne ricavano un beneficio economico. Anche chi fa
business paga le tasse, e con quelle ci si finanziano le infrastrutture.
Per me i dati geografici sono una infrastruttura importante per un paese
moderno, e consentirne l'uso da parte di tutti da' grossi vantaggi. In
USA fanno cosi' da decenni, e sara' un caso che tutte le maggiori case
produttrici di GIS proprietari vengono da li'?
Saluti.
pc
-- 
Paolo Cavallini, see: * http://www.faunalia.it/pc *