[Gfoss] Alcuni chiarimenti BDSRI Regione Toscana

stefano romanelli romanelli a lamma.rete.toscana.it
Mer 26 Nov 2008 15:35:54 CET


Salve a tutti,
leggo con piacere che la Banca Dati Sottosuolo e Risorsa Idrica BDSRI
della Regione Toscana è stata oggetto di recente discussione nella
mailing list.

Ho inserito, in attesa di prendere contatto con i responsabili della RT
(mia colpa i ritardi) il dump, come d'accordo con G. Allegri al quale
chiedo di mandarmi i link promessi alla festa della geografia ;-) , sul
nostro ftp:

ftp://ftp.lamma.rete.toscana.it

login e psw: bdsri

Ho anche inserito la presentazione fatta alla geofesta che può essere di
aiuto, e un documento tecnico che però deve essere fortemente rivisto ed
aggiornato. 
In poche parole la BDSRI deriva dalla omogeneizzazione dei dati relativi
a circa 15 diverse banche dati principalmente di fonte provinciali su
pozzi, derivazioni, sondaggi ecc. Tali dati sono aggiornati (per ora per
poche province invero) in automatico attraverso varie procedure di
upload e download dai server provinciali al nostro tramite procedure php
ed sql.

La BDSRI come specificato in altre email è disponibile anche come
Personal Geodatabase ESRI versione 8.2 per il download presso il sito
della regione ormai da diversi mesi (anche se non troppo pubblicizzato):

http://www.rete.toscana.it/sett/pta/terra/geologia/ciss/BDSRI_Geodatabase.zip

Attualmente la maschera di finalizzazione dell'mdb (vedi le ultime 4
slides della presentazione) come specificato anche alla geofesta, non
funziona per un piccolo errore (ho rinominato un campo da id_tipo a
id_tip in una tabella non correggendolo nella maschera) che appena posso
correggo e riporto in regione. 

Rispondendo ad Andrea Peri che richiedeva lo shape non posso che
rimandare a quanto già riposto da Allegri circa la complessità della
banca dati, e della ovvia necessità di dover comunque avere un database
per la gestione dei dati alfanumerici. La soluzione per la diffusione
della BDSRI di utilizzare il Personal geodatabase deriva dal fatto che
attualmente mi sembra un ottimo compromesso tra chi usa software open e
chi no, e per il fatto di avere il tutto in un unico file (per non
parlare delle relazioni già preconfezionate).
La tabella bdsri (n.b. tabella non banca dati) contiene le coordinate x
e y delle 193.000 captazioni, pertanto è possibile esportarla nel
formato desiderato, dbf csv ecc. sia per chi utilizza windows (basta
avere MSAccess) sia per chi utilizza Linux (mdbtools) e reimportarla in
qualsiasi GIS. Ovviamente un pò di lavoro va comunque fatto.
il sistema di riferimento è gauss-boaga monte mario.

Per quanto riguarda invece il postgres + postgis: il formato è
SQL_ASCII, mancano alcune (molte) relazioni, sia chiavi primarie che
foreing, ma questo è quanto ho ora a disposizione.

Inoltre vi chiedo un AIUTO: nello schema ciss ci sono i confini dei
Corpi Idrici Sotterranei Significativi CISS, ridisegnati dall'IGG
(Istituto di Geoscienze e Georisorse) del CNR di Pisa (sono le tabelle
ciss_perm_bound e ciss_rocc_bound) su scala di riferimento 1:10.000. I
CISS sono 27 permeabili e 14 in roccia hanno però ciascuno un numero di
vertici elevatissimo, ricadendo quindi nel noto problema delle "Small
tables of large geometries". Ho provato a fare nelle due maniere
spiegate nell'help di postgis, ma i tempi di risposta sono inaccettabili
(almeno per quello che sono riuscito a fare io - parlo di oltre 7 ore
per fare una SELECT tra identificativo della captazione e CISS nel quale
ricade disattivando il seqscan ad esempio), mentre un ArcGis ci impiega
poco meno di 3 minuti. Se qualche buon anima fa delle prove e trova una
soluzione accettabile avrà la mia eterna gratitudine!

Per chi volesse parlarne a voce, scioperi del treno permettendo, sono a
Pontedera venerdì

Ciao Stefano



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