[Gfoss] royalty-free precision datum transform in Italy: is it feasible??? was: Italian Gravimetric Geoid computed at Politecnico di Milano

Andrea Peri peri.rtoscana a gmail.com
Mer 16 Gen 2008 19:21:16 CET


Grazie per il contributo.

Lo leggo con comodo e poi faccio sapere.

Comunque anche io ho qualcosa che conferma la tua nota:

Guardando al seguente link:
http://it.wikipedia.org/wiki/Global_Positioning_System

I satelliti per il GPS non sono geostazionari, infatti compiono 2
cicli al giorno ( i geostazionari non ciclano).
Emettono segnali su due frequenze :
Una soluzione molto intelligente per eliminare il problema della
rifrazione dell'atmosfera.
Infatti l'indice di rifrazione dell'atmosfera cambia con la frequenza
e quindi con due frequenze si riesce a compensare l'errore di
rifrazione atmosferica.
Non e' chiaro pero' se questo invio su doppia frequenza e' rivolto
anche ai ricevitori GPS o solo alle stazioni di calcolo, ma non
importa.
Come non e' chiaro se, nel secondo caso, tutti i ricevitori GPS
ricevono su entrambe le frequenze o solamente i piu' sofisticati.

Comunque,
e' confermato che i satelliti non sono geostazionari e quindi
spostandosi risentono della variazione di gravita'.

Interessante la citazione sulla legge della relativita' per cui nel
satellite in orbita il tempo scorre piu' veloce di 38 microsecondi
rispetto a terra .

Interessante anche la citazione che il timing viene inviato ogni due
minuti (ovverosia ogni minuto pari) e allo scadere dell'ultimo secondo
(cosi' non deve inviare i secondi, ma solo ora e coppia di minuti)



Il 16/01/08, andrea pacifici<pacifici at gmail.com> ha scritto:
> per quanto ne so i satelliti gps non sono geostazionari
> suggerisco un sito chiarificatore:
> http://www.tomtom.com/howdoesitwork/index.php?Language=7
>
> saluti
> Andrea
>
>


-- 
~~~~~~~~~~~~~~~~~
§       Andrea              §
§         Peri                 §
~~~~~~~~~~~~~~~~~


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss