[Gfoss] royalty-free precision datum transform in Italy: is itfeasible??? was: Italian Gravimetric Geoid computed at Politecnico diMilano

Maurizio Trevisani M.Trevisani a arpat.toscana.it
Mar 15 Gen 2008 14:22:19 CET


I dati della Carta Tecnica Regionale sono tridimensionali, e credo sia 
necessaria l'adozione di strumenti ufficiali e precisi, che considerino 
anche l'informazione quota (e quindi credo considerando anche un modello 
di Geoide dettagliato: forse nè VERTO nè Traspunto lo utilizzano?).

Qualcuno ha notizie di come funzioni lo strumento software reso 
disponibile dalal Regione Piemonte che ha già avviato il processo di 
migrazione da Gauss-Boaga (forse loro avevano i dati in UTM-ED50, ma è 
lo stesso) in WGS84?

Diverse le considerazioni, invece, per il passaggio da Catastali a 
Gauss-Boaga.

Ciao,
Maurizio




Antonio Falciano ha scritto:
> Vito Borneo ha scritto:
>>> Una trasformazione precisa tra datum sembra richiedere conoscenza del
>>> geoide--e software quali il proj.4 usano griglie derivati da dati sul
>>> geoide che rendono trasformazioni precisi.
>> Bud, scusa se insisto sullla conoscenza del geoide, ma non conta nulla nella
>> conversione di coordinate cartografiche, infatti convertire ad esempio un 
>> punto
>> di coord. WGS84 lat. 40° long. 16' in un'altro sistema, il risultato sarà il 
>> medesimo
>> sia se esso si trovi a quota 10 metri, sia a 4000 metri.
>> Ciò che bisogna conoscere è la rete su cui il sistema si appoggia, 
>> costituita appunto
>> da vertici trigonometrici che vanno costantemente misurati e rilevati.
> 
> Vero. Il geoide è una superficie di riferimento utilizzata nella
> geodesia nella determinazione del profilo altimetrico di una zona, cioè
> nella determinazione della quota sul livello del mare di tutti i punti
> di una determinata zona. (da http://it.wikipedia.org/wiki/Geoide)
> 
>>> Sono stati creati tale griglie anche per l'italia (vedi
>>> http://geomatica.como.polimi.it/workbooks/n5/articoli/datum_grass_en.pdf)
>>> ma ad oggi sembra che non siano stati pubblicati.  Non sono certo se la
>>> ragione e' che i dati del geoide non sono pubblici (come ha illustrato
>>> il messaggio di Vito).
>> Il sistema dei grigliati è senza dubbio il migliore, in un mio lavoro ho 
> 
> Sono d'accordo... In effetti, ne avevamo discusso già in passato
> (http://www.nabble.com/Assegnare-proiezione-in-gvSIG-to12578988.html#a13234279)
> 
>> dimostrato
>> http://www.carsismo.it/rivista/2006/ricerche_speleologiche_2006_01_borneo.pdf
>> che utilizzando i parametri validi per un punto centrale di un grigliato, 
>> senza
>> la possibilità di iterazione con quelli vicini, si ottengono ottimi 
>> risultati.
>>
>>> Mi chiedo se sia anche possibile di interpolare un grid da punti per
>>> quali siano noti coordiante in diverse dati, ad esempio la griglia dei
>>> figli usato dal IGM.  Sono anche quelli coordinate protetti da
>>> copyright?  Sono disponibili in formato digitale?
>> Il software Traspunto utilizza la medesima filosofia del Verto, solo
>> che anzichè utilizzare dei grigliati, utilizza le coordinate dei vertici 
>> IGM95.
> 
> Di fatto, interpolando le coordinate dei vertici IGM95 è come se usasse
> un grigliato.
> 
>> Purtroppo ribadisco la necessità di partire dai valori dei grigliati.
>> Il quesito è questo: quanti valori di un grigliato sono necessari per
>> ottenere una trasformazione con una precisione tale da rientrare nell'errore
>> di graficismo?
> 
> Definire un grigliato significa "spalmare" sull'intero territorio in
> esame l'informazione desunta da opportuni capisaldi (vertici IGM95?,
> isotransitive?), rendendo così un'informazione di tipo discreta in
> maniera continua.
> Occorrerebbe poi fare un'analisi di sensitività al variare della
> "dimensione di cella" per vedere come questo si comporta nella
> trasformazione, magari compararne le prestazioni con grigliati
> ufficiali, cercando di raggiungere il migliore compromesso tra
> accuratezza del calcolo e tempi di processamento del grigliato. Solo
> così imho si può pervenire ad uno scostamento tra due sistemi
> cartografici sufficientemente accettabile. Di modelli da assumere come
> riferimento ce ne sono a sufficienza (alcuni sono indicati nel thread
> citato in precedenza...), implementabili in proj.4, il vero problema è
> la disponibilità della materia prima e la sua licenza d'uso. I dati
> dell'IGM sono coperti da copyright...
> 
> Ciao
> Antonio
> 
> 
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