[Gfoss] ORTOFOTO in pmapper

[francesco]

Un'altra solutzione, testata e funzionale è quella di "piramidizzare" le immagini.

Puoi farlo con l'utility GDAL che si chiama gdaladdo oppure aprirle con QGIS e chiedere di creare le piramidi.

Se hai una cartella con tanti file ti posso anche girare lo script che utilizzo per automatizzare la creazione delle piramidi.
Il comando comunque è:

gdaladdo -r average %nomedelfile immagine% 4 8 12 16 32 64 etc...

--------------------------------------
Francesco Pirotti
Dept. Te.S.A.F./CIRGEO
University of Padua
Viale dell'Università 16
I-35020 Legnaro (PD)
tel.       +39 049 827 2710
fax.      +39 049 827 2686
mob.    +39 349 55 39 261
@mail   francesco.pirotti a unipd.it  
skypeID francesco197576    
http://www.cirgeo.unipd.it/cirgeo/francescopirotti.htm



---------- Original Message ----------
To:  (gfoss a faunalia.com)
From: Emanuele Masiero (emanuele.masiero a gmail.com)
Subject: Re: [Gfoss] ORTOFOTO in pmapper
Date: 31/12/2008 13:53:49

pmapper è solo un'applicazione web che riceve l'immagine da mapserver, è
quest'ultimo che fa il grosso del lavoro!

se hai problemi di prestazioni
puoi:
1) generare un tileindex con libreria GDAL
http://www.gdal.org/gdaltindex.html 
il risultato è un file shape di poligoni da indicare nel mapfile la posto
dei raster
questo riduce i tempi di generazione dell'immagine

2) oppure convertire i dati in ecw (raster compresso leggero e veloce) se
però devi pubblicare all'esterno devi chiedere la licenza  (a pagamento)
ciao
emanuele


Andrea Peri wrote:
> 
>>E se creo più file shape contenenti le stesse foto?? Es. creo :
>>"ortoCentro.shp", contenenti solo le foto del centro della città,
>>"ortoPeriferia.shp" contenente un'altra zona..e poi li carico insieme
cambia
>>qualkosa??!!
> 
>>Forse php e javascript??? :))
> 
> E' vero, pero' occorre tener presente che pmapper e' solo il front-end
> e il vero motore che gira dietro le quinte e' MapServer.
> Il quale e' scritto in C++.
> 
> Il dubbio e' se l'indicizzazione dei raster viene gestita da MapServer
> o da P-Mapper.
> Se funzionasse in quest'ultimo modo, allora la maggior lentezza del
> php sarebbe la causa.
> 
> Se invece la gestione dell'indice dei raster viene fatta da mapServer
> (parlo per ipotesi perche' non conosco cosi' approfonditamente
> MapServer)
> 
> Allora l'unica spiegazione sarebbe che l'algoritmo di MapServer e'
> meno efficiente,
> 
> Un esempio di minore efficienza e' ad esempio se pensi di costruire
> prima una gigantesca mappa di tutti i rasters e poi ritagliarla
> sull'ingombro della finestra richiesta.
> 
> Migliore efficienza, sarebbe invece, isolare prima i rasters che
> cascano anche solo parzialmente nella finestra di visibilita' e poi
> coinvolgere solo essi.
> 
> Tornando alle soluzioni:
> Puo' darsi che la tecnica di scorporarli e caricarli separatamente
> possa sortire qualche effetto.
> 
> pero' non farei una separazione come dici te, in uno shape il centro e
> nell'altro i dintorni.
> Perche' finisci per coinvolgerli sempre entrambi e perdi i benefici
> della separazione in shapefile distinti.
> 
> Io separerei a fette, nord, est ovest e sud.
> 4 shapefile ognuno con un proprio quadrante.
> 
> Ciao,
> 
> 
> -- 
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> §         Peri                 §
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