[Gfoss] [Talk-it] Petizione per rilascio dati provincia TN

Luca Delucchi lucadeluge a gmail.com
Gio 21 Ago 2008 17:53:26 CEST


Il giorno mer, 20/08/2008 alle 11.00 +0200, Stefano Costa ha scritto:
> Scrive Andrea Peri <peri.rtoscana a gmail.com>:
> 
> [...]
> > Naturalmente non mi aspetto che mi si risponda, perche' la risposta e'
> > ovvia, la PA ha bisogno di dati garantiti, e quelli
> > di OSM non lo sono.
> 
> Scrivere senza aspettarsi una risposta non è un buon modo di impugnare la
> tastiera...
> 
> Che la PA abbia bisogno di dati garantiti è fuor di dubbio. Ma non era scritto
> in nessun punto - né abbiamo mai detto - che i dati OSM dovrebbero essere usati
> dalla PA. Semmai il contrario, proprio in virtù della affidabilità e completezza
> di quei dati, che deriva dalla necessità di usarli per la Pubblica
> Amministrazione (che non è solo una sigla da accostare alle altre, ma anche una
> funzione pubblica al servizio dei cittadini).
> 
> > E da qui nasce invece il discorso,
> > certi dati servono alla PA garantiti per i suoi usi, e mai la PA
> > potra' far uso dei dati di OSM, in quanto non sono garantiti,
> > e chi li usa lo fa' a suo rischio.
> > Pero' poiche' i dati della PA servono per suo uso interno, non vi e'
> > ragione per cui essi non siano anche disponibili per chiunque altro ne
> > avesse bisogno.
> > Ma da qui a dire che vadano regalati anche per usi commerciali e' lunga....
> 
> I dati in _possesso_ della PA (che ovviamente non sono tutti prodotti
> direttamente dall'ente che li usa) servono sì per il suo _uso interno_ ma non
> stiamo parlando della Ferrari che deve vincere il mondiale. L'uso che la PA fa
> di quei dati è strumentale alla gestione del territorio, che è un servizio
> pubblico. Quindi le spese sostenute per otenere o produrre o verificare i dati
> sono pienamente a carico dei cittadini. E non si capisce davvero perché un ente
> pubblico debba o possa venderli. Sarebbe certamente meglio metterli a
> disposizione di tutti, a meno che non si voglia continuare a lasciare la
> geografia e il territorio lontani dagli occhi e dal cuore della maggioranza
> delle persone.
> 
> > Perche' poi si assisterebbe ad altre polemiche magari sul fatto che la
> > PA spende per fare cartografia che poi concede gratis a iniziative
> > commerciali che ne traggono del profitto.
> 
> Stampare una CTR ha (aveva) un suo costo extra rispetto allo svolgimento della
> pubblica funzione, e quindi era giusto pagare. Ma ovviamente tutto questo non
> vale avendo a che fare con dati digitali.
> 
> E le polemiche servono a crescere, non vanno evitate.
> 

Condivido in pieno la posizione di steko. Poi non è detto che un domani
un dipendente del comune invece che fare i rilevamenti lui stesso, possa
solo controllare la correttezza dei dati forniti per esempio da osm. 

> Steko

Luca




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