[Gfoss] [Talk-it] Petizione per rilascio dati provincia TN

Stefano Costa steko a iosa.it
Mer 20 Ago 2008 11:00:21 CEST


Scrive Andrea Peri <peri.rtoscana a gmail.com>:

[...]
> Naturalmente non mi aspetto che mi si risponda, perche' la risposta e'
> ovvia, la PA ha bisogno di dati garantiti, e quelli
> di OSM non lo sono.

Scrivere senza aspettarsi una risposta non è un buon modo di impugnare la
tastiera...

Che la PA abbia bisogno di dati garantiti è fuor di dubbio. Ma non era scritto
in nessun punto - né abbiamo mai detto - che i dati OSM dovrebbero essere usati
dalla PA. Semmai il contrario, proprio in virtù della affidabilità e completezza
di quei dati, che deriva dalla necessità di usarli per la Pubblica
Amministrazione (che non è solo una sigla da accostare alle altre, ma anche una
funzione pubblica al servizio dei cittadini).

> E da qui nasce invece il discorso,
> certi dati servono alla PA garantiti per i suoi usi, e mai la PA
> potra' far uso dei dati di OSM, in quanto non sono garantiti,
> e chi li usa lo fa' a suo rischio.
> Pero' poiche' i dati della PA servono per suo uso interno, non vi e'
> ragione per cui essi non siano anche disponibili per chiunque altro ne
> avesse bisogno.
> Ma da qui a dire che vadano regalati anche per usi commerciali e' lunga....

I dati in _possesso_ della PA (che ovviamente non sono tutti prodotti
direttamente dall'ente che li usa) servono sì per il suo _uso interno_ ma non
stiamo parlando della Ferrari che deve vincere il mondiale. L'uso che la PA fa
di quei dati è strumentale alla gestione del territorio, che è un servizio
pubblico. Quindi le spese sostenute per otenere o produrre o verificare i dati
sono pienamente a carico dei cittadini. E non si capisce davvero perché un ente
pubblico debba o possa venderli. Sarebbe certamente meglio metterli a
disposizione di tutti, a meno che non si voglia continuare a lasciare la
geografia e il territorio lontani dagli occhi e dal cuore della maggioranza
delle persone.

> Perche' poi si assisterebbe ad altre polemiche magari sul fatto che la
> PA spende per fare cartografia che poi concede gratis a iniziative
> commerciali che ne traggono del profitto.

Stampare una CTR ha (aveva) un suo costo extra rispetto allo svolgimento della
pubblica funzione, e quindi era giusto pagare. Ma ovviamente tutto questo non
vale avendo a che fare con dati digitali.

E le polemiche servono a crescere, non vanno evitate.

Steko

--
Stefano Costa
http://www.iosa.it * Software Libero per l'Archeologia
Jabber: steko a jabber.linux.it

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