[Gfoss] gps e regione toscana

Paolo Dionisi Vici paolo.dionisivici at mail.ing.unibo.it
Sun Sep 16 22:59:16 CEST 2007


Il problema è esattamente questo:
se il lavoro è stato volontario i dati non dovrebbero essere ceduti ad
un'azienda privata, ma ancor più se il lavoro è stato svolto da
qualcuno coinvolto nel progetto e finanziato dalla regione toscana,
riterrei che la "privatizzazione" dei formati sia assolutamente poco
limpida... Resto in attesa di chiarimenti sul contributo del CAI e spero
che vi sia volontà di approfondire.
In ogni caso spero di avere modo di parlarne al festival delle creatività
dove Paolo Cavallini parteciperà.
Saluti
PDV

>> Se posso credere alla buona fede dei membri CAI, che non
>> necessariamente conoscono tutto ciò che il mondo del
>> software
>
>Su questo hai ragione, ma il fatto che quei dati siano stati rilevati,
>gratis, da volontari, peggiora la cosa. Chi sapeva come usarli non
>doveva regalarli ad una ditta privata, o comunque dovrebbe pretendere
>che gli stessi dati siano scaricabili gratuitamente dai siti della
>regione Toscana ed Emilia Romagna.
>Dato che sono un socio CAI toscano vedo un po' se posso fare qualcosa
>dall'interno e magari se trovo un canale si potrebbe scrivere anche
>per conto dell'Associazione.
>
>Iacopo
>
>_______________________________________________
>Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
>Gfoss a faunalia.com
>http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>



More information about the Gfoss mailing list