[Gfoss] FYI - web gis in per aree protette in abruzzo
Alessio Di Lorenzo
alessio.dilorenzo at gmail.com
Mon Oct 1 17:00:21 CEST 2007
mha...
io sono di Pescara, sto realizzando un webgis di un'area protetta,
conosco alcune persone del gruppo di lavoro GIS dell'Università
D'Annunzio e non ne avevo mai sentito parlare... (prababilmente dormo...
o meglio , come si dice da queste parti, sono un "voccaperta"...)
Grazie della segnalazione, comunque. Mi informerò e se c'è qualcosa
degno di nota vi terrò aggiornati
andrea giacomelli ha scritto:
>
>
> [sia per vs. informazione, che per sapere se qualcuno ha riferimenti
> aggiuntivi su tecnologie, persone ecc]
>
>
> Leggo dalla newsletter di "Municipia"
>
> ====================================================================
>
>
> Una banca dati sul web per le aree protette abruzzesi
>
> 1 Ottobre 2007
> Si chiama Fotorad-Gis. E' il nuovo software, brevettato
> dall'Università "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara, che
> consentirà di creare una banca dati digitale sulle aree protette
> abruzzesi, consultabile ed aggiornabile in tempo reale via Web. Una
> convenzione per l'impiego di tale sistema e' stata siglata nei giorni
> scorsi tra la Facoltà di Architettura dell'ateneo, il Wwf, la Riserva
> naturale regionale "Cascate del Rio Verde" e il Comune di Borrello
> (Chieti). Il progetto, finanziato dall'assessorato ai Parchi della
> Regione Abruzzo, metterà in rete, in un anno, decine di migliaia di
> dati ambientali, relativi a circa 20 aree protette regionali.
>
> I dati saranno accessibili on line, organizzati in cartografie
> tematiche relative alle aree protette regionali, utili per il pubblico
> e per la gestione amministrativa e scientifica delle riserve. Il
> software consente, tra l'altro, di aggiornare in tempo reale le
> cartografie con le aree percorse dagli incendi, segnalandole
> immediatamente grazie a tecnici presenti sul campo e collegati al Web
> con un portatile o un cellulare. Cliccando, ad esempio, su un fiume
> potranno essere rappresentati nella schermata tutti i dati relativi
> alla presenza di inquinanti o di specie rare di piante. Notizie che
> saranno integrate con testi, immagini e filmati. La stessa operazione
> e' inoltre possibile per altri settori, come quello del turismo,
> grazie ad un aggiornamento costante sulle offerte di servizi del
> territorio, e alla segnalazione delle varie presenze faunistiche.
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