[Gfoss] Gfoss Digest, Vol 23, Issue 88

massimo di stefano massimodisasha at yahoo.it
Thu May 24 10:43:31 CEST 2007


Ciao,


quoto in pieno quanto espresso da Ivan.
grass è la nosrta punta di diamante penso non ci siano dubbi!
(ci sono cose che arc-zozz non farà mai ... tipo g.region -a ...)

che grass sia difficile...dipende da persona a persona,
quindi a qualcuno farebbe comodo usare qgis come front end...
almeno per ora che wxgrass ancora non è pronta.


penso che il problema non sia insormontabile, senza andare a sbattere  
su gvsig ...

io direi di  :

- fare testing sui moduli q-grass per verificarne la funzionalità , e  
apportare modifiche la dove necessario (..tipo ... mi serve un flag  
che in grass c'è ma in qgis è nascosto...etc..)
- vedere  cosa manca in qgis, ma che in grass c'è per eventuali  
aggiunte di moduli
- identificare tutti i processi e/o comandi  che sono non facili da  
utilizzare,  o che richiedono l'utilizzo di moduli esterni (vedi gdal- 
translate, pstoedit, ppmtompeg, e tanti altri..)
- ricdercare procedure  "di uso comune" che richiedono l'utilizzo di  
piu comandi in successione , creare script-grass  che le  
automatizzino, e di conseguenza aggiungere il modulo in qgis

scusate se il concetto può sebrare un po contorto,
ma noi gli strumenti li abbiamo, sono potenti quanto basta!   ...  
bisogna solo modellarli un pò


p.s.

perche scartare l'idea di integrare R ???

si scelgono le funzioni  "spaziali" di base  (ecdf plot, barplot 
(raster su raster - raster su vector), pie,  cluster ... ) e
si scriptano pure quelle
e l'utente manco se ne accorge che sta usando un altro applicativo
l'installazzione di r non richiede nulla! c'è il binario  (o  
repository) per tutte la platform

Il giorno 24/mag/07, alle ore 10:03, gfoss-request a faunalia.com ha  
scritto:

>
> ivan marchesini ha scritto:
>> Ciao a tutti...
>> con questa storia che Grass ? difficile per? si finisce per non
>> diffonderlo...
>> e quello che otteniamo ? che la gente dica:
>> "si si lo so ? potente ma troppo difficile.. quindi non adatto per  
>> gli
>> uffici o i professionisti"...
>> in realt? grass ? la nostra punta di diamante...
>> colui che ci risolve spesso un sacco di problemi....
>> si pu? lavorare per renderlo pi? semplice ma un oggetto potente ? per
>> sua natura complesso....
>> voler andare al confronto gvsig - arcgis ? come spararsi nelle  
>> "....."
>> non regge...
>> io sono per spingere su grass.....
>> ? l'unico strumento "completo" di cui disponiamo al momento.....
>> non supportarlo con decisione mi pare miope....
>> se poi si vuole usare qgis come supporto a grass e gvsig per il  
>> layout e
>> altre poche cosette ben venga... ma sono sempre e comunque per  
>> spingere
>> su grass.....
>> ciao
>>
>>
>>
> Su questo sono d'accordo, per? alcune cosine per rendere user-friendly
> le operazioni pi? comuni (vedi la trasparenza) tramite qgis andrebbero
> proprio aggiunte. Poi ? ovvio che non si pu? rendere semplice  
> quello che
> semplice non ?........per? non tutti fanno solo analisi di dati,
> qualcuno stampa anche delle banali carte. Sono un utente di grass fino
> dalla versione 4 e lo uso tuttora, quindi sono assolutamente dalla tua
> parte, ma non si pu? negare che il plugin qgis-grass abbia decisamente
> facilitato le cose, vorrei che si continuasse su questa strada!
>
>> Il giorno gio, 24/05/2007 alle 09.00 +0200, Patti Giuseppe ha  
>> scritto:
>>
>>> Dico la mia anche io. Sul pc ufficio ho installato gvSig, Qgis e  
>>> Grass,
>>> ma ho provato anche SAGA Gis, UDig ecc. ecc.
>>> E' vero che gvSig manca di alcuni strumenti, tuttavia per  
>>> l'utente al
>>> primo impatto che per prima cosa cerca magari di realizzare una  
>>> mappa
>>> senza dover fare molte analisi gvSig ? immediato e semplice da  
>>> usare e
>>> include strumenti di digitalizzazione dei vettoriali molto  
>>> interessanti,
>>> ad es. si pu? fare la digitalizzazione di un nuovo layer usando  
>>> lo snap
>>> ad un altro layer visualizzato, si possono spostare elementi  
>>> esistenti
>>> di una quantit? definita in stile cad, per non parlare della  
>>> possibilit?
>>> di assegnare la trasparenza e il colore ai raster sulla base dei  
>>> valori
>>> in maniera semplice e veloce.
>>> E' pur vero che queste cose si possono fare anche con QGis+Grass,  
>>> ma il
>>> problema rimane sempre quello della semplicit? di fare le cose:  
>>> se per
>>> avvicinare un utente a QGis e ad es. voglio sovrapporre un raster  
>>> con
>>> trasparenza sul valore 0 devo speigargli di passare per  
>>> gdal_translate
>>> oppure importare il raster in grass e usare r.null.....questa ? una
>>> funzione base di un gis che manca.
>>> In gvSig si pu? fare semplicemente dalle propriet? del raster, poi ?
>>> vero che sul mio ormai obsoleto Pentium IV quando carico molti  
>>> dati con
>>> Java diventa un p? lento.....
>>>
>>> Saluti
>>>
>>> Paolo Cavallini ha scritto:
>>>
>>>> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
>>>> Hash: SHA1
>>>>
>>>> Io per ora non investo in gvSIG, al di la' delle questioni  
>>>> funzionali,
>>>> perche' non mi fido di una comunita' "nata in laboratorio",  
>>>> costruita
>>>> dalle istituzioni. Temo che una volta finiti i finanziamenti la  
>>>> cosa
>>>> possa morire, o comunque arenarsi. Tecnicamente, il fatto che  
>>>> viva un
>>>> po' in isolamento rispetto agli altri tools liberi anche questo  
>>>> non me
>>>> lo fa piacere granche'.
>>>> Naturalmente sono scelte mie, ognuno e' libero. Se poi le cose  
>>>> cambiano,
>>>> si fa presto a mutare rotta.
>>>> Per l'ECDL-GIS, e' auspicabile fare anche un altro set di  
>>>> domande per
>>>> gvSIG, in modo da offrire la scelta fra due SW proprietari (ESRI e
>>>> Intergraph) e due liberi (gvSIG e QGIS+GRASS). Per chiarire: ho  
>>>> gia'
>>>> preso contatto con quelli di ECDL-GIS, siamo a posto da quel  
>>>> punto di
>>>> vista. Va fatto un set di domande per ogni software (ovviamente,  
>>>> non
>>>> necessariamente devono essere diverse per ogni software, vanno solo
>>>> cambiati i riferimenti piu' specifici).
>>>> pc
>>>>
>>>> G. Allegri ha scritto:
>>>>
>>>>
>>>>> Confermo l'impressione riguardo gvsig. E' vero, non ha  
>>>>> apparentemente
>>>>> una struttura forte, ma in verit? ? un ottimo oggetto che vive in
>>>>> silenzio (e in certi piani alti delle istituzioni). Anch'io non  
>>>>> ci ho
>>>>> fatto granch?, ma alcune cose mi hanno incuriosito:
>>>>>  - positiva: buonissima gestione dei vettoriali
>>>>>  - positiva: discreti tool per la georeferenzazione
>>>>>  - positiva: pochi ma buoni tool per il trattamento delle  
>>>>> immagini TLV
>>>>>  - positiva: il supporto per ecw e dwg (opendwg)
>>>>>  - cos?/cos?: scripting con python e xml (tra l'altro c'?  
>>>>> un'ottima
>>>>> guida sull'argomento) basato sul framework di gvsig, "Andami".
>>>>>  - negativo: l'elaborazione dei dati raster ? povera. non sono  
>>>>> riuscito
>>>>> a trovare neanche tool di map algebra... forse non li ho  
>>>>> trovati ma
>>>>> esistono, boh.
>>>>> --
>>>>> giovanni
>>>>>
>>>>>
>>>> - --
>>>> Paolo Cavallini
>>>> http://www.faunalia.it/pc
>>>> -----BEGIN PGP SIGNATURE-----
>>>> Version: GnuPG v1.4.6 (GNU/Linux)
>>>> Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org
>>>>
>>>> iD8DBQFGVSnJ/NedwLUzIr4RAgULAJ95mBewkymwJDYUNE29dsPoEgN0tQCgj4xK
>>>> vWduU0SXcgASOTIolJX+hrI=
>>>> =d15s
>>>> -----END PGP SIGNATURE-----
>>>>
>>>> _______________________________________________
>>>> Gfoss mailing list
>>>> Gfoss a faunalia.com
>>>> http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
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>>>>
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