[Gfoss] vestizione cartografia
Maurizio Napolitano
napo at itc.it
Mon Apr 23 10:35:33 CEST 2007
Piz ha scritto:
> Anche io ho avuto modo di usare inkscape per "vestire" gli elementi
> cartografici (esistono anche Xfig e Skencil, e uno dei due mi pare che
> importa gli .shape).
Just4Info:
Skencil (un tempo Sketch) importa i file .shp usando il binding delle
shplib per python.
Lo stesso autore ha usato quella parte di codice per poi creare Thuban :)
> Quando il file comincia ad essere ricco di elementi, inkscape comincia a
> rallentare, per cui è meglio selezionare per tipologia gli elementi ( i
> testi, le aree, le linee,....) e assegnarli a singoli layers, poi si lavora
> solo sui layers di interesse e si nascondono tutti gli altri. In questo modo
> si va avanti più spediti.
Utile info!
> Per le linee ci sono diverse possibilità di modifica, ma non molto sviluppate.
> Ad esempio non mi sembra possibile trasformare una semplice linea in un
> simbolo di strada statale (spessore 1mm, bordi neri, interno rosso).
> Esisterebbe un programma cartografico che fa veramente tutto, ma non è open e
> neanche free.
... e che si chiama?
Giusto per capire se qualche idea puo' essere riprodotta in Inkscape.
Inkscape e' uno dei software sostenuti dal Google Summer Code assieme a
diversi progetti di OsGeo ergo ... si potrebbe fare qualche richiesta
alla comunita'.
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ITC -> dall'1 marzo 2007 Fondazione Bruno Kessler
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