[Gfoss] il futuro di qgis

Paolo Cavallini cavallini at faunalia.it
Wed Oct 18 10:35:39 CEST 2006


-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1

Salve.
Per la mia esperienza, QGIS e' il software cruciale per il successo dei
GIS liberi nel "mondo reale". Solo con un desktop GIS con quelle
caratteristiche si potra' entrare davvero nel mercato. QGIS sta vivendo,
a mio avviso, un momento difficile: il rilascio della nuova versione,
con tantissime funzioni importanti, l'aggancio a GRASS e che compila
nativamente anche su Windows (aibo'!), sta andando a rilento, e i bugs
vengono scoperti a volte ad un ritmo piu' veloce di quanto vengano
fissati. Ripeto, al momento questo e' *il* problema per i GIS liberi.
Proposta: tutti quelli che usano qgis in ambito professionale (e sono
tanti, in questa lista e fuori) si autotassano per finanziare uno
sviluppatore che sistemi i bugs sistematicamente. Secondo me
basterebbero una ventina di soggetti che versino una 50 di euro al mese
per 3 mesi per vedere i primi significativi risultati. Un investimento
irrilevante, se confrontato al costo di una qualsiasi licenza, no? E
dovrebbe essere alla portata di tutti, vero?
Chi e' disposto a partecipare al programma? Faunalia c'e', e fa la sua
parte.
Saluti.
pc
- --
Paolo Cavallini
email+jabber: cavallini at faunalia.it
www.faunalia.it
Piazza Garibaldi 5 - 56025 Pontedera (PI), Italy   Tel: (+39)348-3801953
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.5 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org

iD8DBQFFNedb/NedwLUzIr4RAnt3AKCjInNCM49sh3QAghXnZFhUtytlXwCfYPrw
BugiDt6ZIPvTGM00/m1Gg7Y=
=HMkb
-----END PGP SIGNATURE-----



More information about the Gfoss mailing list