[Gfoss] Incrementare la domanda di free GIS della P.A.?
Alessandro Pasotti
ale.pas at tiscali.it
Thu Nov 2 12:26:56 CET 2006
Il 11:49, giovedì 2 novembre 2006, Stefano Costa ha scritto:
> Il giorno gio, 02/11/2006 alle 11.12 +0100, Lorenzo Becchi ha scritto:
> > Chi può dire in buona fede che usa solo e soltanto 100% GFOSS? Anche
> > solo per alcune bislacche licenza (vedi ECW) sarebbe una promessa
> > infondata. io non giurerei nemmeno per ominiverdi... voi? che senso
99% ;)
Purtroppo i siti devo testarli in explorer :(
Scherzi a parte, l'osservazione di Lorenzo è fondata, e il rischio del bollino
è che o lo si da a tutti (anche quelli che vendono solo esri ma usano
firefox) o a nessuno... e poi chi decide?
Tempo fa c'è stata un'iniziativa simile da parte di Yacme (i quali tra l'altro
vanno forte!) alias Davide Dozza per creare una specia di associazione di
imprese che lavorano con Linux e/o SW libero, si sono scannati in ML per
qualche mese e poi è morto tutto, peccato.
Però finché non esiste una realtà forte (anche basata su un marchio di
qualità) in grado di fornire ai committenti adeguate garanzie in termini di
assistenza, presenza sul territorio, persistenza nel tempo e a volte anche
dimensione aziendale, molte porte rimarranno chiuse al SW libero per i motivi
bene evidenziati da altri in questo thread.
Quindi che facciamo? Capisco che questa esigenza possa essere maggiormente
sentita da quelli che "vendono" SW e servizi basati sul SW libero e meno da
chi se ne occupa per motivi di ricerca, quindi potrebbe anche essere al di
fuori di osgeo, però rimane a mio modesto avviso un obiettivo primario.
Credo comunque che un buon criterio potrebbe essere l'insindacabile giudizio
dei membri dell'associazione unitamente ai criteri proposti da te:
> * codice
> * documentazione
> * chi finanzia una delle due cose
Ciao
--
Alessandro Pasotti
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