[Gfoss] Incrementare la domanda di free GIS della P.A.?

Paolo Cavallini cavallini at faunalia.it
Wed Nov 1 09:15:06 CET 2006


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G. Allegri ha scritto:
> 1 - quello che diceva Massimo riguardo la "cessione di responsabilità". Chi
> può fare da garante, in termini economici, nel promuovere applicativi
> business, anche di notevoli dimensioni, open source? Al di là di una
> fiducia
> nella community, ci dev'essere un termine nel passaggio delle
> responsabilità
> e soprattutto queste non possono dissolversi nella community. Mi spiego:
> io,
> che propongo anche un semplice progetto di web-mapping, ripongo la mia
> fiducia, anche commerciale, nel buon lavoro di chi ha sviluppato ad es.
> p.mapper. Ma questa fiducia l'acquirente la rivolge a me e su di me
> finisce... GFOSS può essere un marchio di qualità, ma non basta.

D'accordissimo; questo e' lo spazio per le imprese commerciali (scusate
la parola) in ambito freeGIS.

> 2 - L'idea di limitare la membership della Fondazione ai soli soggetti
> individuali nel mio ambiente non ha trovato buon riscontro. Non sarebbe da
> rivalutare l'ipotesi di aprire GFOSS a centri di ricerca, università, ecc.
> come soggetti plurimi? A mio parere "peserebbe" positivamente proprio in
> funzione di un marchio di qualità.

Credo che la paura sia di farsi "colonizzare" da soggetti troppo grossi.
Non so esattamente perche' OsGeo abbia optato per questa soluzione
(Markus, ci illumini?). Credo che con lo statuto che abbiamo in bozza
questo non sia un problema (ogni soggetto conta per un voto,
indipendentemente dal suo peso.
Pareri?
pc
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Paolo Cavallini
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