[Gfoss] software pirata

strk strk at keybit.net
Wed Jun 21 22:42:01 CEST 2006


Personalmente non paragonerei chi condivide il software
ad un pirata. Trascurando gli effetti collaterali delle
azioni piratesche, il "core business" dei pirati consisteva
nell'appropriazione privativa di beni altrui.
Condividere software non e' un'azione privativa.
Il software, al contrario degli scrigni d'oro, dei pani
e dei pesci, si puo' moltiplicare senza danno.

Suggerire l'uso di software libero e' una questione
ben distinta. Ognuno deve essere libero di farsi il
male che crede...

--strk;

On Wed, Jun 21, 2006 at 08:09:37PM +0200, Paolo Cavallini wrote:
> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
> Hash: SHA1
> 
> Salve.
> Io mi sono abbastanza scocciato del software pirata; e' uno dei motivi
> per cui sono passato a software libero, e non mi piace vedere enti,
> universita' e privati che rubano. Chi usa software rubato danneggia i
> professionisti (e gli studenti ecc.) onesti, che se lo comprano o si
> impegnano nell'uso si software libero. Credo di non essere solo in lista
> a pensarla cosi'.
> Ho scoperto che abbiamo un alleato insospettato: quando riscontriamo usi
> scorretti, possiamo segnalarli, in forma riservata e volendo anonima,
> alla Business Software Alliance http://www.bsa.org/italia/ed in
> particolare http://www.bsa.org/italia/report/index.cfm
> E' un po' curioso combattere il "nemico" con le sue stesse "armi", ma
> forse e' una cosa fatta bene.
> Che ne pensate? Mi fa piacere avere vostri pareri. Se non ci sono
> obiezioni, per fattori che mi sfuggono, invito chi e' a conoscenza di
> violazioni in questo senso a segnalarle.
> Salutoni.
> pc




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