[Gfoss] R: R: finanziare

luca orlandini ataka at inventati.org
Tue Jan 24 19:59:50 CET 2006


.....tra le soluzioni  esposte da Francesco
l' onlus , a mio parere, è quella più semplice e meno impegnativa da 
realizzare,
e potrebbe essere la soluzione più indicata per un progetto in crescita.
.
*il rovescio della medaglia:*
chi ha già avuto esperienza di associazionismo,  saprà che spesso è 
difficile trovare sia il tempo da dedicare all' associazione, sia le 
entrate per finanziare i progetti.

...comunque un associazione, per finaziare progetti, iniziative, corsi 
di formazione e dare visibilità a Gfoss, sarebbe già un grande cosa.

Ciao
Luca

Francesco Cini ha scritto:

>Vi riferisco dei miei contatti di oggi con il CESVOT di Empoli.
>L'associazione, si può fare, ma tutto sta nello scrivere bene lo statuto. Si
>deve chiarire benissimo quali sono gli scopi dell'associazione stessa ed
>enfatizzare quali saranno i benefici sulla collettività generati dalla
>associazione (l'associazione DEVE essere di UTILITA' SOCIALE); nello statuto
>deve essere inoltre specificata la gratuità delle prestazioni dei soci
>all'interno dell'associazione; si deve spiegare inoltre come l'associazione
>realizza la "solidarietà sociale"; senza di ciò si correrebbe il rischio di
>essere "bocciati" dalla commissione provinciale che poi ti deve iscrivere
>nell'albo ONLUS.
>Un'altra soluzione potrebbe essere una Associazione di Promozione sociale,
>anch'essa senza fini di lucro, ma che prevede che in alcuni casi, anche i
>soci dell'associazione possano essere retribuiti (per importi
>piccoli)(tant'è vero che le APS non sono ONLUS). Questo tipo di associazione
>ha dei costi maggiori: alla fondazione si devono pagare tutte le imposte di
>bollo, non ci sono agevolazioni IVA, si deve tenere una contabilità in
>partita doppia.
>Questo è quanto.
>Se devo dire la mia...io punterei a lavorare sullo statuto..e puntare sul
>volontariato ONLUS.
>Spero di essere stato chiaro in tutto..
>Allego la bozza di uno statuto ONLUS ed APS.
>
>Francesco Cini
>
>-----Messaggio originale-----
>Da: gfoss-bounces at faunalia.com [mailto:gfoss-bounces at faunalia.com] Per conto
>di Simone Bizzi
>Inviato: venerdì 20 gennaio 2006 14.59
>A: gfoss at faunalia.com
>Oggetto: Re: [Gfoss] R: finanziare
>
>Volevo semplicemente apportare la mia esperienza. Credo che l'idea sia
>ottima e perseguibile. Fondare un ONLUS oltre che dare forza
>all'associazione apre strade per poetr partecipare ai bandi Europei . Ho
>seguito personalmente lo sviluppo di una proposta di progetto Europea FP6
>che è attualmente in fase di valutazione ( quindi meno ne parlo meglio
>sto...) e un requisito fondamentale per partecipare è essere un'associazione
>con statuto e senza fini di lucro se si vogliono ottenere il 100% dei
>finaziamenti (danno molta importanza alla credibilità che l'associazione ha
>al momento della valutazione). Anch'io credo che esistano spazi da sfruttrae
>nel mondo Europeo per il software Open Source, Gis in particolare, quindi
>credo sia importante riuscire a creare un'associazione legalmente capace di
>poter partecipare ai vari bandi e di ricevere eventuali finanziamenti. Da
>parte mia, qunado verrà il moemnto, posso mettere a disposizione la mia
>esperienza del sito Cordis e della lunga trafila che si deve fare per creare
>un proposta Europea e per cercare tra le varie call quella più adatta alle
>nostre esigenze.
>
>Saluti
>S
>
> 
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