[Gfoss] I: R: finanziare gfoss

luca orlandini ataka at inventati.org
Thu Jan 19 17:56:33 CET 2006


....per continuare a stimolare questo thread.

...si è parlato di una possibilità di costituire un soggetto giuridico:
fondazione, associazione onlus....
segnalo dei riferimenti :
questa è un associazione culturale senza fini di lucro, con 
riconoscimento UNESCO, http://www.dba.it con lo scopo di diffondere i 
sistemi informativi Open Source per la documentazione, le biblioteche, 
gli archivi, e promuovere ricerche, nuove applicazioni, interventi di 
formazione.
Da qui è possibile scaricare liberamente lo statuto:
http://www.dba.it/dba/modules/wfsection/article.php?articleid=10 .
Sono in contatto con il presidente, che dovrei incontrare per la fine di 
questo mese,
magari potrebbe esser utile, conoscere la loro esperienza per avere un 
idea sulle procedure "chiave" per far nascere e tener in piedi un' 
associazione del genere.

Per rendervi partecipi, il 3 febbraio discuterò del tirocineo svolto 
presso Faunalia quindi anche di Gfoss, al Master in gestione del 
software Open Source,
con intento di stimolare e avere uno scambio di idee con gli consiglio 
del master, con particolare interesse verso i moduli:

Modelli di sviluppo di progetti OS ( attinenza standard ISO )

Direttive e finanziamenti europei ( direttive CNIPA )

http://www.master.netseven.it/index.php?page=/master/home

saluti a tutti
Luca


Francesco Cini ha scritto:

>
>Il prezzo per mettere su una ONLUS è davvero relativo, nell'ordine di 2-300
>€. Ci vogliono dei soci fondatori che si recano da un notaio con uno
>statuto. Lo statuto lo si può trovare presso le sedi del CESVOT
>(www.cesvot.toscana.it), in questi sul sito e negli uffici trovi tutte le
>informazioni necessarie.
>L'acronimo ONLUS sta ad indicare Organizzazione Non Lucrativa di Utilità
>Sociale, quindi non ci possono essere al proprio interno attività che
>portano o presuppongono un lucro; i soldi che entrano nell'organizzazione
>dovrebbero essere, per lo più, spesi entro la fine dell'anno finanziario;
>comunque dei soldi possono essere risparmiati.
>Il regime fiscale delle ONLUS è molto particolare, e praticamente non si
>pagano tasse; per poter ricevere donazioni da terzi, è necessario avere una
>amministrazione MOLTO SEMPLICE ma "corretta" possibilmente tenuta da un
>commercialista, in ogni modo la regione toscana da contributi alle ONLUS per
>pagare le spese del commercialista.
>
>I soldi che entrano nell'organizzazione non possono essere spesi per
>conferire incarichi di lavoro a membri del consiglio direttivo.
>
>Più o meno le cose funzionano così...spero di averti dato abbastanza una
>idea..
>
>Francesco Cini 
>
>
>-----Messaggio originale-----
>Da: Paolo Cavallini [mailto:cavallini at faunalia.it] 
>Inviato: mercoledì 18 gennaio 2006 7.46
>A: Francesco Cini
>Oggetto: Re: R: [Gfoss] finanziare gfoss
>
>Bene; hai idea di quanto costi, e quali siano i passi necessari?
>pc
>
>At 21:39, martedì 17 gennaio 2006 you presumably wrote:
>  
>
>>Secondo me, che un po' di ONLUS ne so, la cosa migliore è fare una
>>Associazione non lucrativa. Oltretutto mi sembra che una organizzazione
>>    
>>
>del
>  
>
>>genere si confà molto con lo spirito di gfoss..e con la filosofia "free".
>>
>>Francesco Cini
>>    
>>




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