[Gfoss] [GFOSS] - OSGEO : Proposta finalità dell'Associazione

G. Allegri giohappy at gmail.com
Sat Dec 30 01:16:02 CET 2006


Condivido la forma che sta assumendo l' "associazione", non dimentichiamoci
però che i GIS non sono esclusivamente orientati all'aspetto ambientale. Le
applicazioni in ambito sociale, ade sempio, sono altrettanto rilevanti e da
sostenere; conosco vari progetti (basati su strumenti proprietari...) già
implementati e molto interessanti, proprio in termini di processi
partecipativi e sviluppo sostenibile.
Propongo intanto due piccole modifiche:
 - quanda si parla di "persone", io sostituirei con "soggetti" (anche se può
apparire più brutto), così da lasciare un grado di libertà in più sulla
definizione della forma di partecipazione.
 - sostituirei "sviluppo eco-compatibile" con "sviluppo sostenibile".
Poi cercherei d' "allargare il cerchio" degli ambiti d'interesse, cercando
una sintesi migliore.

Giovanni



Il 29/12/06, Maurizio Trevisani <M.Trevisani a arpat.toscana.it> ha scritto:
>
> maria.brovelli at diiar-topo.polimi.it:
>
> Caro Maurizio
> mi sembra che le tue osservazioni siano assolutamente da integrare
> nella "proposta Zatelli". Vuoi provare a farlo tu?
>
>
>
>
>
> Provo.
>
> Ho riportato tra parentesi quadre [....] le mie ipotesi di aggiunte.
> Forse ora risulta un po' lungo! Cancellate pure.
>
> In pratica credo si potrebbe/dovrebbe dare risalto al fatto che la più
> recente normativa europea e nazionale chiede che vi sia il coinvolgimento
> del cittadino, organizzato e non, portatore di interessi e non, nei
> processi decisionali che hanno impatti sull'ambiente (e tramite quello,
> sulla salute, sulle risorse, sulla sostenibilità dello sviluppo), tramite
> processi partecipativi in cui sia coinvolto già dalle prime fasi, creando
> le condizioni perché più alternative possano essere valutate e
> confrontate. Questo sia per aumentare la trasparenza dei processi
> pianificatori e programmatori della PA, sia per aumentare l'efficacia dei
> piani e programmi.
> La costruzione delle decisioni deve avvenire sempre di più sulla base di
> sistemi informativi ambientali e territoriali  integrati, efficaci nel
> modellare il territorio e le sue dinamiche, adeguati anche per monitorare
> e valutare gli effetti degli interventi e dei piani e programmi (in
> particolare glii effetti ambientali).
>
> Stante poi la rilevanza delle informazioni ambientali, queste devno essre
> rese pienamente accessibili, possibilmente in formati elettronici
> facilmente fruibili (su questo fronte poi il Free Software amplifica
> enormemente le possibilità del cittadino di conoscere, comprendere,
> contribuire, partecipare - il Free SW più che il generico OS), ome
> prescrive la Direttiva 200/4/CE recepita dal D.Lgs.195/2005, che tra
> l'altro, all'art.2, dà una interessante definizione di informazione
> ambientale:
>
> 1. Ai fini del presente decreto s'intende per:
>
> a) «informazione ambientale»: qualsiasi informazione disponibile in forma
> scritta, visiva, sonora, elettronica od in qualunque altra forma materiale
> concernente:
>
> 1) lo stato degli elementi dell'ambiente, quali l'aria, l'atmosfera,
> l'acqua, il suolo, il territorio, i siti naturali, compresi gli igrotopi,
> le zone costiere e marine, la diversità biologica ed i suoi elementi
> costitutivi, compresi gli organismi geneticamente modificati, e, inoltre,
> le interazioni tra questi elementi;
>
> 2) fattori quali le sostanze, l'energia, il rumore, le radiazioni od i
> rifiuti, anche quelli radioattivi, le emissioni, gli scarichi ed altri
> rilasci nell'ambiente, che incidono o possono incidere sugli elementi
> dell'ambiente, individuati al numero 1);
>
> 3) le misure, anche amministrative, quali le politiche, le disposizioni
> legislative, i piani, i programmi, gli accordi ambientali e ogni altro
> atto, anche di natura amministrativa, nonche' le attività che incidono o
> possono incidere sugli elementi e sui fattori dell'ambiente di cui ai
> numeri 1) e 2), e le misure o le attività finalizzate a proteggere i
> suddetti elementi;
>
> 4) le relazioni sull'attuazione della legislazione ambientale;
>
> 5) le analisi costi-benefici ed altre analisi ed ipotesi economiche, usate
> nell'ambito delle misure e delle attività di cui al numero 3);
>
> 6) lo stato della salute e della sicurezza umana, compresa la
> contaminazione della catena alimentare, le condizioni della vita umana, il
> paesaggio, i siti e gli edifici d'interesse culturale, per quanto
> influenzabili dallo stato degli elementi dell'ambiente di cui al punto 1)
> o, attraverso tali elementi, da qualsiasi fattore di cui ai punti 2) e 3);
>
> b) «autorità pubblica»: le amministrazioni pubbliche statali, regionali,
> locali, le aziende autonome e speciali, gli enti pubblici ed i
> concessionari di pubblici servizi, nonche' ogni persona fisica o giuridica
> che svolga funzioni pubbliche connesse alle tematiche ambientali o
> eserciti responsabilità amministrative sotto il controllo di un organismo
> pubblico;
>
> c) «informazione detenuta da un'autorità pubblica»: l'informazione
> ambientale in possesso di una autorità pubblica in quanto dalla stessa
> prodotta o ricevuta o materialmente detenuta da persona fisica o giuridica
> per suo conto;
>
> d) «richiedente»: la persona fisica o l'ente che chiede l'informazione
> ambientale;
>
> e) «pubblico»: una o più persone, fisiche o giuridiche, e le associazioni,
> le organizzazioni o gruppi di persone fisiche o giuridiche.
>
>
> Da quanto sopra detto, appare evidente come, per garantire la possibilità
> del cittadino come soggetto attivo e consapevole nei processi
> partecipativi, occorra che i dati siano forniti in formati il più
> possibile utilizzabili (aperti), liberi da limiti e costi, fatti salvi
> quelli di duplicazione, e corredati di tutti quegli altri dati geografici
> e cartografici necessari per analisi ed elaborazioni (limiti
> amministrativi, DTM, idrografia, viabilità, edificato, infrastrutture,
> ecc.), parimenti in formati il più possibile utilizzabili (aperti), liberi
> da limiti e costi, fatti salvi quelli di duplicazione.
>
>
>
> Scusate la prolissità, tra parentesi quadre [....] le mie ipotesi di
> aggiunte.
> Ecco le mia ipotesi di:
>
> --------- proposta -----------
>
> Scopo della Associazione (fatemela chiamare cosi'): creare e mantenere
> contatti fra persone interessate al Free and Open Software per il
> trattamento di informazioni [ambientali e] territoriali. Questi contatti
> sono in
> particolare finalizzati allo scambio di esperienze e al coordinamento
> delle attivita' [oltre che alla la disseminazione del Free ed Open Source
> Software presso gli
> Enti e le Pubbliche Amministrazioni che producono, raccolgono ed
> utilizzano dati ambientali e territoriali per le proprie esigenze ed
> attività istituzionali].
> I progetti e le applicazioni di cui si occupano i partecipanti
> all'Associazione sono orientati alla salvaguardia, al rispetto e alla
> promozione dell'ambiente, dell'uomo (con particolare attenzione alle
> classi più disagiate a livello nazionale e internazionale) e del
> patrimonio culturale, bene comune dell'umanità [, oltre che al
> perseguimento di stili di vita e di modelli di sviluppo eco-compatibili].
> [Le più recenti norme in materia ambientale indicano la volontà di
> perseguire un cittadino, organizzato e non, portatore di interessi e non,
> che partecipi ai processi decisionali (che devono e possono pertanto
> diventare sempre più trasparenti) ed apporti i propri contributi nella
> progettazione di piani e programmi che avranno ricadute sul Territorio e
> sull'Ambiente. Questo il motivo per cui tutte le norme (in materia di
> Ambiente e di Territorio), negli ultimi anni, pongono in enorme rilievo la
> questione della corretta ed efficace formazione di sistemi informativi
> territoriali ed ambientali quali modelli su cui progettare i piani, e su
> cui poi verificarne l'efficacia. I dati prodotti dalla Pubblica
> Amministrazione dovrebbero essere resi disponibili gratuitamente alla
> collettività, sia ad efficace supporto dei processi di confronto e
> partecipazione (che su quadri conoscitivi ufficiali, certificati,
> documentati, accessibili, condivisi devono poggiarsi), sia perché la
> stessa loro produzione e gestione sarebbe più semplice (senza copyright da
> far rispettare, massimo uso dei dati, massima valorizzazione degli stessi
> e del loro costo). L'Associazione si farà quindi anche promotrice di
> iniziative presso la Pubblica Amministrazione affinchè siano resi
> disponibili, documentati, accessibili in maniera libera e gratuita, in
> formati consultabili tramite reti di telecomunicazione informatica o altri
> mezzi elettronici, tutti i dati previsti dalla normativa europea ed
> italiana in materia di accesso del pubblico all'informazione ambientale, e
> tutti quegli altri dati, territoriali e cartografici, utili ad una
> efficace fruizione della conoscenza ambientale necessaria a consentire una
> piena capacità del cittadino a partecipare ai processi decisionali in
> materia di ambiente e salute].
>
>
> Le attivita' dell'Associazione si svolgono attraverso:
> - un sito web, che serve sia da sito di servizio per gli aderenti
> all'associazione che come presentazione verso "l'esterno";
> - una o piu' mailing list, che serve/servono come luogo di discussione
> sia generale sulle attivita' dell'Associazione sia tecniche su ambiti
> e/o applicativi specifici;
> - un wiki, ospitato sul sito web, che serve a organizzare le discussioni
> e a mantene le parti piu' dinamiche del sito web;
> - un meeting annuale, a cui si possono affiancare altri meeting su temi
> specifici, che serve come momento di incontro e di confronto fra i
> partecipanti. Nel meeting annuale vengono discusse le tematiche relative
> alla vita dell'Associazione e vengono prese eventuali decisioni, con
> votazione durante una assemblea degli iscritti.
> [- un magazine elettronico, cui dare diffusione via mail, destinato a dare
> visibilità all'Associazione, ai suoi progetti ed attività, ai motivi ed
> opportunità di introdurre il Free Software e l'Open Source nella Pubblica
> Amministrazione, alla importanza di produrre e rendere disponibile Free
> GeoData sets, e quant'altro utile a diffondere e perseguire scopi e
> finalità dell'Associazione]
>
> Le attivita' specifiche dell'associazione riguardano il coordinamento
> del lavoro di localizzazione del software e della traduzione della
> documentazione, oltre che della produzione e manutenzione del software e
> della realizzazione di documentazione in lingua inglese.
>
> L'adesione all'Associazione e' INDIVIDUALE, come per OSGeo.
>
> --------- proposta -----------
>
>
>
> Auguri di un Felice 2007,
>
> Maurizio
> __________________
>
>
> Maurizio Trevisani
> Sistema Informativo Ambientale della Regione Toscana - SIRA
> Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Toscana - ARPAT
> via Nicola Porpora 22 - 50144 Firenze
> http://sira.arpat.toscana.it/
> http://www.arpat.toscana.it/
>
> _____________________
> La vera pace è frutto della giustizia.
>
> http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=5787&ext=_big.wmv
>
> http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=5934&ext=_big.wmv
>
>
> _______________________________________________
> Gfoss mailing list
> Gfoss a faunalia.com
> http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>
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