[Gfoss] workshop Geoesplora(3)

Maurizio Napolitano napo at itc.it
Thu Apr 28 11:14:16 CEST 2005


> > Non sapevo che GEOS fosse ad uno stato pietoso :)
> 
> No, non lo e'. E' una considerazione da coatch, vuoi
> sempre il massimo dalla tua squadra no ?

[OT]
... ieri sera mi hanno fatto girare i chitarrini ...
Comunque, nel mio caso, dipende anche dagli obbiettivi
che mi do.


> > Vuoi dirmi che compili JTS con il gcj?
> 
> Yes!
> Un'idea di David Blasby, su cui mi sono buttato al volo... visti
> i costi di manutenzione di quel cancro e lo sviluppo estremo
> di Martin Davis sul JTS compilarlo direttamente mi e' sembrata
> la cosa giusta. E sono stato molto sorpreso dei risultati.

Molto molto interessante.
Un saggio uso di gcj :)

> Ad ogni modo pare che la comunita' non voglia perdere il port.

... solita diffidenza verso java?
Ti confesso che, quando ho saputo del porting di GEOS mi sono
detto "E che senso ha ora tenere due versioni? Chi fara' la rincorsa
a chi?"
Credevo che, alla fine, JTS diventava GEOS e, per java, si procedeva
a fare i JNI.
In effetti, con il senno di poi, e' una follia :)

> Non si fidano, e credono nella possibilita' di farlo andare meglio
> dell'originale. Il bello e' che ora si puo' fare un confronto 
> immediato sulle performance:
> 	./configure --with-jts ... # PostGIS/JTS
> 	./configure --with-geos ... # PostGIS/GEOS
> 
> Sulla stabilita' JTS/GCJ non puo' avere rivali, data la quantita'
> di strati intermedi (che ne rallentano pure le performance).


.. si vede che non uso postgis da circa un anno?



> > > Mi interessa invece sapere di piu' sul voto elettronico...

> 
> Ero interessato piu' al modello di business che all'implementazione

Diciamo che non c'e' un modello in quanto il progetto e' commissionato
dalla provincia autonoma di Trento (nella figura dell'ufficio
elettorale) verso l'ITC-irst (ente di ricerca pubblico).

> (ma complimenti per il 3/1 della squadra).
(vittoria ad un torneo internazionale di volley)
... hai visto che ci sono anche fotografie della provincia dove vivi
tu ora?

> 
> Voglio dire: publicherete l'applicazione ? con che licenza ?

Io sto spingendo affinche' venga rilasciato tutto con licenza GPL.

> chi ha pagato lo sviluppo ?

... il cittadino trentino ...

> Chiedevo a Paolo riguardo la possibilita' di presentare il nostro
> progetto di GIS media publishing, ma mi ha risposto che preferirebbe
> dare priorita' a software "riconosciuti", "che funzionano".

... ho capito ... te la sei legata al dito :)
Comunque prima vediamo di "conquistare lo spazio" e poi di proseguire.
Dal mio punto di vista il vostro GIS media publishing e' molto potente.
Ha sicuramente bisogno di essere pubblicizzato.
MondoGIS e' una ottima vetrina ma, prima, e' meglio far "venire
l'acquolina" ai lettori.
Tenerli "sulle spine".
Il lettore medio di MondoGIS ha sentito parlare di GRASS ma poi non sa
manco cosa faccia, se poi lo conosce dice "Non ho tempo da perdere
ad imparare una interfaccia testuale," sa che esiste Oracle Spatial
Server ma non pensa che esista una cosa tanto robusta e potente come
PostGIS (e quando glielo dici sbavano dalla voglia di usarlo), ha
sentito parlare di Mapserver ma non ha idea di cosa sia.
Ora, il vostro GIS Media publishing e' una applicazione "chiavi in
mano" (l'intefaccia utente richiede poco sforzo per essere
implementata), e, sostituisce velocemente mapserver (visto che
avete pensato bene di usare il file di configurazione di mapserver
per fare il deployment).
Quindi ne parlerei dopo aver messo, nelle mani dei lettori di MondoGIS,
quello che vogliono sapere e averli detto "Ora che ti ho convinto
di quanto sia fico Mapserver, tieniti forte che ho una cosa ancora
piu' fica da farti vedere visto che nasce dall'esigenza di superare
qualche piccola cosa ostica che c'e' in mapserver"
Diciamo che bisogna "prepararli" all'evento :)

> Voglio dire che oggi come oggi per un progetto tecnologico
> essere "riconosciuto" non equivale ad "essere funzionante".

Non c'e' alcun dubbio, ma, oggi come oggi, non e' il migliore che
si impone sul mercato ma quello meglio pubblicizzato.
(ovviamente nel software libero il modello e' diverso)
Ribadisco: guidiamo le prede verso la trappola, seminando le
giuste esche.

> Sourceforge (qgis.sf.net) e' una buona idea ma non e' in uno
> stato in cui sia effettivamente utilizzabile per come si prefigge
> di essere (o mi sono perso qualcosa negli ultimi 2 mesi ?).

... la 0.7 si integra con GRASS che e' una goduria, per non parlare
del supporto stampa ...

... ok ok ... e' nel cvs ...

> A volte, invece, progetti meno (o niente affatto) "riconosciuti"
> sono ad uno stato piu' avanzato di applicabilita'. Soprattutto
> quando, come e' migliore tradizione del software libero, sono
> nati per soddisfare esigenze reali, tipicamente di coloro che
> si sono occupati dello sviluppo.

Questa tuo punto di vista e' corretto e lo approvo in pieno.
Quello che io penso pero' e' che, prima, bisogna portare il lettore
con molta molta calma verso queste idee.
Solo uno sciocco non puo' capire quanto sia potente il software
libero dopo che ha cominciato ad usarlo.

L'impatto brutale puo' portare a della cattiva pubblicita'.





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